Mobili Design Occasioni Mobili Classici Occasioni

Instagram facebook cerca Menù
  1. NegoziMobiliDesign
  2. MagaDeSign
  3. Abitare oggi
  4. Arredare in stile eclettico: spazio alla fantasia!

Abitare oggi

Arredare in stile eclettico: spazio alla fantasia!

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Arredare in stile eclettico potrebbe non essere per tutti. Parliamo pur sempre di uno stile audace, che viaggia su un confine sottile con il kitsch. Se preferisci non rischiare e puntare su design meno impegnativi, lo comprendiamo. Se però hai deciso di prenderti questo rischio e vuoi una casa memorabile, sei nel posto giusto.

Per arredare in stile eclettico ti servono fantasia e un po' di sana follia, ma non solo. Ci sono poche semplici regole per evitare di sfociare nel pacchiano. Leggi l'articolo per scoprire quali sono e tuffarti in un mondo di colori e forme nuove:

Etimologia: stile "eclettico" significato

Alla voce "eclettico" del dizionario trovi la seguente definizione:

"che spazia in vari campi, che si dedica con successo ad attività diverse; versatile; eterogeneo."

La definizione si presta piuttosto bene anche al design. Lo stile eclettico è infatti un mix di colori, forme e oggetti appartenenti a stili ed epoche diverse. Ciò significa che non esiste un arredamento codificato, con caratteristiche sempre uguali e ripetibili. Piuttosto, si parla di un principio applicabile in modo personale e regolato da poche linee guide. Ecco perché sarebbe più corretto parlare di stili eclettici al plurale: ogni casa è un mondo a sé stante.

Il concetto di arredamento in stile eclettico nasce in Inghilterra a fine '700, ma si sviluppa a metà '800. Da allora a oggi è cambiato, inglobando i nuovi elementi di ciascuna epoca. All'inizio mischiava mobili orientali ed europei, arredi dal sapore romantico e gotico. Oggi possiamo trovare elementi della cultura pop, della moda anni '70 e dell'arredo giapponese. Tutto sta al gusto del singolo designer.

Arredamento in stile eclettico con poco?

Data la sua natura, arredare in stile eclettico è un ottimo modo per riciclare vecchi mobili e accessori. Puoi usarlo come pretesto per usare il tavolo ereditato dalla nonna, il comò trovato al mercatino e i quadri comprati su internet. In questo modo diventa più facile risparmiare e arredare con gusto.

Nonostante l'indubbia "comodità", devi pur sempre porti dei limiti. Scegliere uno o più stili vintage ti permette di sfruttare mobili usati o recuperati, comprati a poco. D'altra parte, aumenta il rischio di creare ambienti pasticciati e quasi grotteschi. Purtroppo il confine tra kitsch ed eclettico è molto sottile.

Se vuoi usare solo mobili di recupero per questioni di budget, va bene. Cerca però di seguire le linee guida che tratteremo nel prossimo paragrafo, anche se significa fare più fatica per trovare i mobili giusti. Inoltre, fatti aiutare da amici e parenti: sarà più facile individuare accostamenti un po' troppo "audaci".

Linee guida dello stile eclettico

Arredare in stile eclettico significa accostare colori e materiali anche molto diversi tra loro. Ciononostante, non bisognerebbe mai sfociare nel caos completo: colori, materiali e stili devono sempre combinarsi in modo armonioso. Altrimenti, rischi di avere ambienti confusi e oppressivi.

Per arredare una casa con questo stile, segui questi pochi consigli.

  1. Scegli colori neutri per le pareti, come il bianco o il crema. Quando usi mobili e complementi molto colorati, ti serve una base che li metta in risalto e faccia rilassare l'occhio. Una parete rossa con mobili verdi e blu potrebbe essere un po' troppo, ad esempio.
  2. Elabora uno schema di colori. Per quanto gli abbinamenti possano essere audaci, devono comunque risultare piacevoli. Non puoi buttare colori a caso dentro la stanza con la scusa dello stile eclettico. Usa quindi una palette audace ma comunque limitata, che dia coesione ai diversi elementi. Se non sai da che parte iniziare, parti dai mobili che già possiedi e aiutati con gli schemi di colori disponibili su internet.
  3. Gioca con le texture. Ti permette di usare un numero limitato di colori senza essere noioso. Ad esempio, il marrone può essere quello della pelle, del legno, della vernice…
  4. Inserisci un punto focale, che attiri lo sguardo e attorno al quale giri tutto il resto. Può essere un mobile o un quadro, a seconda della stanza che vuoi arredare in stile eclettico.

La cucina in stile eclettico

Come avrai capito, non esiste una sola cucina in stile eclettico: le soluzioni sono tante quante le teste che le concepiscono. Ciononostante, hanno tutte in comune un'opulenza lontana dallo stile minimal.

Tutto parte da una scelta fondamentale: quanto è d'impatto la composizione della cucina? In commercio trovi cucine laccate coloratissime, con ante rosso o giallo acceso. Altre sono realizzate in colori meno vivaci, ma sono ricche di intagli e decorazioni. Una volta definito questo, puoi decidere come muoverti con tavolo, sedie e complementi.

Se la composizione della tua cucina in stile eclettico è molto vivace, puoi puntare su un tavolo un po' più rustico. Sono disponibili tavoli in legno naturale, trattati con vernici ad acqua e che mantengono la bellezza delle venature originali. Altrimenti, puoi scegliere tavolo e composizione discreti, arricchiti da complementi vivaci.

Come detto sopra, per mantener un certo ordine ti serve un elemento centrale. Nel caso di una cucina, può essere una cappa rétro o una penisola dotata di cappa sospesa, magari decorata con piante aromatiche.

Arredamento in stile eclettico: il soggiorno

Il soggiorno eclettico è forse l'esempio più tipico di questo stile, nel quale ordinario e insolito vanno braccio a braccio. È facile che tu possieda già il tuo elemento centrale da usare. Può essere un caminetto in pietra, un divano dalle linee importanti, un quadro molto grande o molto vivace. Dipende da te. In ogni caso, cerca di mantenere un equilibrio tra linee nette e decori vivaci.

Mettiamo che tu possieda già un divano classico, magari in pelle e dall'aria piuttosto severa. Per usarlo senza rendere l'ambiente troppo pesante, vivacizzalo con cuscini ornamentali colorati. Potresti abbinarli con una poltrona moderna, che crei contrasto e continuità con il divano. Il marrone della pelle potrebbe tornare nel legno del tavolo e delle sedie, semplici o imbottite.

Un ulteriore punto focale per il soggiorno eclettico può essere il tappeto. Un tappeto molto grande e molto colorato si sposa bene con tavoli, sedie e divano bianchi. Per spezzare la monotonia e richiamare il tappeto, puoi usare cuscini e tessuti imbottiti degli stessi colori. È anche un'occasione per affiancare sedie dallo stile romantico e un tappeto etnico.

La camera da letto in stile eclettico

La camera da letto è l'ambiente più intimo della casa, forse quello che si sposa meglio con lo stile eclettico. Ti offre infatti la possibilità di dare la tua personalità alla stanza, rendendola ancora più accogliente.

Se vuoi arredare in stile eclettico la camera da letto, il punto focale naturale è il letto. Può essere un letto a baldacchino, dotato di per sé di una personalità importante. Puoi usare anche un letto romantico in ferro battuto, vivacizzato con trapunte e cuscini dal sapore etnico. Altrimenti, puoi concentrare l'attenzione su un lampadario sospeso molto vistoso.

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Iscriviti alla newsletter
Rimani aggiornato su tutte le ultime tendenze in tema di arredamento e design.

Abitare oggi
potrebbe interessarti anche

magazine dettaglio