DePadova viene fondata da Fernando e Maddalena De Padovanegli anni'50, quando iniziano la propria attività imprenditoriale importando mobili e oggetti scandinavi poi esposti e venduti nel loro showroom di via Montenapoleone a Milano. Negli anni '60, durante un viaggio a Basilea, Maddalena De Padova scopre per caso la Wire Chair di Charles Eames: completamente "ammaliata" riesce ad ottenere dall'azienda americana Herman Miller la licenza di produzione per l'Italia dei prodotti disegnati da Charles Eames e da George Nelson. Viene così fondata la ICF De Padova, con sede a Vimodrone, alle porte di Milano dedicata ai mobili per ufficio. Contemporaneamente, viene inaugurato un grande showroom in corso Venezia a Milano. Negli anni '70 invece, il designer Vico Magistretti inizia la sua lunga collaborazione con l'azienda disegnando una collezione di mobili da ufficio. Negli anni '80, nascono le "Edizioni De Padova", poi diventate "è De Padova", alle quali collaborano grandi designer come Achille Castiglioni. Negli anni '90 inizia una proficua collaborazione con l'architetto e designer Renzo Piano e con il famoso Gaetano Pesce. Oggi DePadova è sotto la guida della seconda generazione dei suoi fondatori e fa parte del marchio Boffi, dal quale é stata acquisita nel 2015. L'unione fra Boffi e De Padova consentirà di collaborare ad un programma di distribuzione internazionale congiunta che, grazie alla passione che li accomuna, porterà le due aziende a diventare leader del settore del design contemporaneo.
La filosofia aziendale di DePadova nasce dall'incontro che l'azienda fa negli anni '60 con i designer americani della Miller dai quali vengono "assorbiti" i segreti che costituiranno il cuore della sua filosofia. Tra questi ci sono l'importanza del contesto ambientale edel ruolo degli oggetti. Il risultato é un "mix" armonioso tra tecnologia e accessori di uso quotidiano che spesso derivano dalla tradizione popolare. Segno distintivo del marchio, inoltre, é la produzione di pezzi destinati a segnare un'epoca come il Sofabank di Rolf Heide o la poltrona PLR di Ross Littel. Si tratta infatti di oggetti che hanno segnato una rivoluzione estetica e funzionale e di cui De Padova ne aveva già intuito in tempi non sospetti la forza. Non é un caso infatti se negli anni '90 Maddalena De Padova ha ricevuto anche il prestigioso premio Compasso d'Oro alla carriera in occasione della sua XX edizione.
DePadova produce diverse tipologie di arredo per la casa e per mobili ufficio e in particolare si occupa della realizzazione di: librerie e contenitori, poltrone e divani, letti, tavoli e sedie, complementi e soluzioni outdoor. Delle librerie e dei contenitori segnaliamo il sistema 606 Universal Shelving System, perfetto per l'ufficio e il contenitore Credence, un vero e proprio mobile-scultura nato dall'abilità di plasmare il metallo e dalla superficie lucida. Delle poltrone e dei divani ricordiamo l'accogliente poltrona Bergère e il divano dalle linee morbide e arrotondate Yuva. Dei letti matrimoniali, degno di nota di sicuro c'é il modello Sleeping Car, contraddistinto dalla comoda testiera, alta e imbottita, che sostiene i cuscini. Dei tavoli e delle sedie invece impossibile non citare il tavolo tondo Shine e la sedia dai rimandi popolari Donzella, in paglia. Dei complementi e delle arredi outdoor infine, di particolare impatto visivo é il tavolino con elemento verticale, colorato, posto al centro del piano Keel e la comoda poltrona da esterno modello Smeralda Oudor, ispirata alle antiche sedie greche e alle sedute realizzate in salice, dove i rami piegati creano curve morbide e continue.