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Tappeto moderno ed ecofriendly: come scegliere quello giusto

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I tappeti per la casa sono complementi d'arredo eleganti, con funzione estetica e pratica. Completano lo stile del locale, proteggono il pavimento e rendono più confortevole il gioco dei bambini che non devono appoggiarsi direttamente su una superficie fredda. Fanno parte del grande insieme dei tessuti utilizzati per appartamenti e villette. Dunque, è importante interrogarsi su quanto siano salutari. Infatti, un tappeto moderno o classico è realizzato con materiali adatti a favorire il benessere e la sostenibilità ambientale oppure no. Insomma, c'è uno spartiacque da conoscere: quello che divide tappeti ecologici da tappeti creati ancora con prodotti inquinanti. Scopriamo allora come scegliere un tappeto ecofriendly per ogni stanza della casa:

  1. Tappeti ecologici: come rinnovano un ambiente
  2. Tutti i tipi di tappeto ecofriendly: moderno o classico
  3. Quale tappeto ecofriendly scegliere per il soggiorno
  4. Tappeti ecologici per la cucina dal design moderno o classico
  5. Quale tappeto ecologico scegliere per la cameretta
  6. Articoli consigliati

Tappeti ecologici: come rinnovano un ambiente

Fare una scelta sostenibile e sicura per la salute non significa rinunciare a un colpo d'occhio d'effetto. Infatti, anche i tappeti per la casa ecologici garantiscono un'ampia scelta tra modelli di tutti i tipi: dal design moderno alle decorazioni più tradizionali. I tessuti più vari vengono colorati con tinte ottenute da sostanze naturale, senza componenti chimici. Tra i materiali che possono essere lavorati attraverso processi ecosostenibili ci sono il cuoio, la pelle, la seta, il bambù, la canapa e la lana. Le sfumature cromatiche che derivano direttamente dal mondo naturale garantiscono atmosfere armoniose e accostamenti rilassanti.

Perché i tappeti non ecologici contribuiscono all'inquinamento domestico

Ma qual è la differenza tra un tappeto ecofriendly e uno che non lo è affatto? Tutto dipende da materiali e sostanze utilizzate nella lavorazione che porta al prodotto finito. I tessuti che costituiscono i tappeti non ecologici sono composti da derivati del petrolio messi insieme con collanti off-gas. Materiali di questo tipo sono l'acrilico e il polipropilene. La nocività di prodotti del genere non si esaurisce nel ciclo industriale che li rende disponibili per il mercato. Continua nelle nostre case. Infatti, le loro superfici rilasciano composti organici volatili, sostanze cui si fa spesso riferimento con l'acronimo “VOC”.

Che cosa sono i composti organici volatili, detti “VOC”

I composti organici volatili sono sostanze chimiche caratterizzate da un'elevata volatilità, cioè tendenti alla vaporizzazione a basse temperature. Che cosa significa? È presto detto. I composti identificati come VOC diventano vapore a temperatura ambiente, quindi a temperature attorno ai 20°C. Diventando facilmente vapore nelle condizioni quotidiane della vita domestica, vengono inalati e rappresentano una minaccia per il benessere dell'organismo. Disturbi frequenti associati all'inalazione di VOC sono mal di testa e irritazione delle mucose.

Tessuti per interni e sostenibilità ambientale

Dunque, anche i tessuti per interni giocano un ruolo rilevante nella salvaguardia della salute dai rischi dell'inquinamento. E sono protagonisti nella lotta per la sostenibilità ambientale. I tappeti per interni ecosostenibili sono realizzati con materiali riciclati, come per esempio carta e cotone. I colori sono ottenuti attraverso pigmenti naturali. Nella produzione vengono impiegate colle viniliche atossiche, mentre è assolutamente bandita la formaldeide. Quest'ultima viene spesso utilizzata nell'industria per trattare i tessuti e renderli più resistenti, ma è dannosa per la salute. Per scegliere un tappeto ecofriendly bisogna accertarsi che non sia stata utilizzata nella lavorazione del prodotto.

Tutti i tipi di tappeto ecofriendly: moderno o classico

Tra i tappeti ecologici moderni da prediligere ci sono quelli riciclabili realizzati senza l'uso di formaldeide e altri composti organici volatili. I migliori materiali per tappeti ecologici, cioè tessuti per la casa davvero ecofriendly, sono lana, cotone, juta, seta, lino e bambù. Ci sono anche aziende che realizzano rivestimenti in tessuto per la casa in cuoio e pelle secondo metodi tradizionali che non arrecano danno alla natura. Cerchiamo di capire come scegliere al meglio il tessuto adatto ai nostri pavimenti, tra design ed ecosostenibilità.

Tappeti moderni ecologici

L'offerta del settore tessile rispettoso dell'ambiente è quasi infinita: esistono tantissimi tipi di tappeto ecofriendly, che fanno felice chi ama osservare e valutare design, colori e fantasie diverse. Ci si può sbizzarrire anche nella scelta delle texture, dai tappeti flokati di spessa lana intrecciata a quelli di bambù leggeri e un po' ruvidi. Le persone che apprezzano le suggestioni della Grecia amano anche i tappeti shaggy, dalla consistenza più grossolana, di maggior spessore, con ciocche intrecciate ampie.

I modelli classici, ma salutari

I tappeti in lana sono ideali per chi desidera scegliere un tessuto ecologico, ma non vuole rinunciare alle decorazioni classiche dei tessuti per la casa. Sono ottimi per proteggere il pavimento da sfregamenti e calpestio e allo stesso tempo infondono una sensazione di calorosa accoglienza e sobria eleganza. Un'alternativa per amanti dei colori tenui sono i tappeti di sisal, creati con le foglie di agave sisalana. Generalmente si trovano in tinta unita, proprio del colore della fibra vegetale che li costituisce.

Quale tappeto ecofriendly scegliere per il soggiorno

Le decisioni su come adornare il pavimento della propria casa spesso vengono prese in riferimento a ciascuna stanza. Così ci si domanda quale tappeto sia più adatto a un soggiorno, con tutte le caratteristiche di ecosostenibilità e salubrità imprescindibili. I tessuti ecofriendly del locale più importante di un appartamento o una villetta devono avere caratteristiche che ben si sposano al contesto. I colori vanno scelti prendendo in considerazione la tonalità del pavimento e le sue particolarità. Su un fondo scuro, è sempre bene applicare un materiale chiaro. Al contrario, rivestimenti chiari ammettono toni scuri solo se la stanza è sufficientemente ampia e luminosa.

Tappeti ecologici per la cucina dal design moderno o classico

In cucina spesso il tappeto è una sorta di passatoia tra i moduli del lavello e dei fornelli. Dunque, ha una funzione pratica che va oltre la protezione dai tacchi delle calzature e dal grattare delle sedie. Assorbe spruzzi di acqua e unto ed è meglio che sia resistente al fuoco. Deve essere facilmente lavabile e robusto. Una buona opzione è rappresentata dalle stuoie in sisal, nella fibra dell'agave sisalana proveniente da India e Cina.

Antiscivolo è meglio

I tappeti ecologici dedicati alla cucina devono essere antiscivolo. Infatti, dalla cucina si fa avanti e indietro per portare le pietanze in tavola, ma anche semplicemente per passare da una preparazione all'altra. Si saltella da un sughetto a un impasto, da un arrosto alle posate per mescolare un'insalatona mista. Non c'è niente di più facile che inciampare, se il tessuto che riveste il pavimento non è adeguato. Per mantenere fermo un tessuto sulle piastrelle è sufficiente applicare delle strisce di silicone alla sua superficie inferiore.

Quale tappeto ecologico scegliere per la cameretta

Scegliere un tappeto ecologico è pressoché un imperativo quando si tratta di arredare la cameretta di bambini e bambine. Infatti, i più piccini giocano spesso sul pavimento. Un bel tappeto rende più gradevole la loro esperienza perché li isola dal freddo della superficie liscia di marmo, gres o piastrelle. Ma è importante che il materiale di cui è costituito non emani composti organici volati come la formaldeide. Dunque, la scelta di tappeti in lana oppure in cotone, realizzati con oli vegetali e cera d'api, è sempre consigliabile.

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