Tendenze
Fra contemporaneo e vintage, ricco di riferimenti e materiali importanti lo stile neo borghese è un evergreen dell'universo arredo che non conosce crisi. Perfetto per un po' tutti gli ambienti della casa, permette di creare combinazioni raffinate, piene di qualità e fascino. Da sviluppare in diverse maniere, a seconda delle dimensioni e dello spazio, può essere caratterizzato da una palette cromatica ricca e audace o sposare tinte più calme e neutre, l'importante è realizzare soluzioni d'arredo ricercate e non banali che restituiscano all'insieme personalità e una precisa connotazione.
Partendo da materiali importanti (marmo, legno, metalli dorati….) e guardando alle linee vintage di certi arredi progettati fra gli anni '50 e '70. Combinazione bilanciata di elementi appartenenti al design moderno e pezzi della tradizione italiana, il neo borghese è uno stile versatile ed estremamente trasversale che gioca sui contrasti (materici e cromatici) e recupera alcuni elementi tipici delle case e delle ville borghesi (per l'appunto) degli anni '50. Prezioso, ma mai ridondante, si costruisce su finiture e tessuti importanti e su mobili e complementi ricercati e dalla grande qualità.
Nella costruzione, quindi, non dovrebbero mancare tessuti importanti, pavimenti con pattern preziosi e alle pareti carte da parati “sontuose”, meglio se con texture d'impatto e/o boiserie estremamente connotanti. Per gli arredi, divani comodi e avvolgenti caratterizzati da lavorazioni speciali, mobili “poco convenzionali” come per esempio i paraventi, utili a separare le diverse zone di un ambiente e poi elementi tessili sfarzosi (realizzati con tessuti importanti: velluto, lavorazioni jacquard, lampasso……) che donino quella sensazione di opulenza tipica delle dimore borghesi di inizio secolo.
Nello stile neo borghese, essenzialità, semplicità e linee pure vanno un po' accantonati, che sia pensato per la camera da letto, per il soggiorno o per la cucina questo è un trend che non sposa per nulla il minimalismo. E per quanto lo si voglia “alleggerire”, anche giustamente e in una chiave più attuale, i suoi elementi connotanti rimangono comunque l'audacia e la ricchezza, da calibrare e bilanciare in base ai gusti e agli ambienti. Decorare è quindi la parola chiave, questo comporta impreziosire gli interni con elementi d'arredo estremamente caratterizzanti, ma che seguano tutti una linea estetica unica. Infatti, lo stile neo borghese non è da confondere con il più barocco stile eclettico, quest'ultimo decisamente più audace va costruito su contrasti molto forti e su mix and mach importanti, solo apparentemente facili da realizzare e non proprio adatti a tutte le case.
Da studiare e calibrare come sempre in base alla luce naturale e alle dimensioni dell'ambiente, i colori da interno che connotano lo stile neo borghese giocano un ruolo fondamentale e, dovrebbero essere, il canovaccio su cui costruire l'insieme. Da scegliere all'interno di una tavolozza ampia possono essere combinati in palette miste che prevedano sfumature forti e tonalità più morbide.
Sicuramente fra le tinte immancabili troviamo la gamma ricca dei blu più saturi come: l'oltremare, il blu cobalto, il blu Klein e il blu di Prussia, ma non mancano le intense sfumature di rosso dal borgogna al marsala passando per poche, ma intense, pennellate di rubino. Accanto a tinte così importanti troviamo poi sfumature più pacate, come quelle del giallo senape, del verde nelle note più fredde (smeraldo, verde veronese o verde pino) da combinare a tonalità più neutre come quelle legate al marrone o al grigio. Nella composizione all'interno degli ambienti si può pensare di giocare su spazi monocromatici dentro cui inserire un solo colore forte a contrasto o sviluppare palette con più tonalità in nuance.
Trend affascinante, da non sottovalutare per chi desidera ripensare (con moderna sobrietà) uno o più ambienti della casa lo stile neo borghese compone qualità e leggerezza, ricercatezza e carattere. Costruito sull'armonica composizione di: materiali, colori ed elementi tessili compone elementi di modernariato e icone di design in una bilanciata ricetta che, se ben studiata, può regalare interni molto interessanti.
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