Arredare con il bianco

É il bianco delle case greche e delle masserie pugliesi. Il bianco della città di Ostuni. Ottico e luminosissimo o morbido e burroso è una tinta d'arredo straordinaria che, a dispetto di quanto si possa pensare (per tanti è considerato un non colore), apre a sviluppi semplicemente inaspettati.

Colore base di stili d'arredo importanti, come lo shabby chic, il minimalismo e lo scandinavo, combina libertà cromatica e grande freschezza. Sovente tacciato di essere un colore un po' troppo freddo se abbinato ai legni, in particolare alle essenze più calde e chiare come quelle del: rovere, dell'abete, dell'acero e del faggio, così come a materiali tradizionali (cotto, cemento, pietra calcarea…) offre combinazioni modernissime e di grande eleganza.

Non chiamatelo non colore

Ricco di gradazioni – ne possiede oltre cento che vanno dal bianco ottico e saturo ai più morbidi bianco latte, avorio, bianco burro e crema, solo per citarne alcuni – è probabilmente la più versatile delle tinte d'arredo. Se pensato per imbottiti, mobili, elementi tessili e complementi può ricucire o rinnovare stili un po' datati e/o riportare armonia fra colori e materiali anche molto diversi fra loro. Perfetto per dare ampiezza, ma anche eleganza e raffinatezza, se utilizzato mettendo insieme più toni di bianco sotto forma di componenti diverse, può regalare soluzioni total white estremamente moderne e attuali.

Perfetto con in tutti gli ambienti della casa

Che si decida di utilizzarlo in soggiorno o in camera da letto il bianco è davvero versatile e assolutamente un evergreen. Sofisticato, tranquillizzate e catalizzatore di luce, in tutte le sue declinazioni più o meno lucide e/o opache, è un colore da sottovalutare se si desidera arredare o rinnovare un ambiente in maniera facile e, perché no, anche low cost. Una tinta che dona immediatamente grande freschezza e, quindi, perfetta per rinnovare pareti e soffitti. Se si desidera puntare su qualcosa di nuovo e di originale, giocando con superfici dalle matericità diverse, si potranno ottenere combinazioni moderne e davvero inaspettate. Inoltre il bianco, nelle tinte più calde e nelle versioni opache, sarà perfetto per ridipingere vecchi mobili, porte o boiserie.

Rivoluzionario nella sua normalità

Colore neutro per soluzioni d'arredo estremamente raffinate e chic, il bianco è la migliore delle basi per realizzare giochi stilistici (anche) intraprendenti. Perfetto anello di congiunzione per mettere insieme trend diversi, se mantenuto come colore guida nella sua purezza, può diventare il trait d'union di oggetti e arredi tutti bianchi, fra loro anche molto diversi nello stile. Per non banalizzare l'insieme il consiglio è di giocare dentro una scala di bianchi, il più possibile caldi, intervallati da qualche sporadico colore e dall'uso (importantissimo) del legno. I materiali, infatti, un po' come i colori, lavorano insieme per far emergere le tonalità di bianco complementari fra loro.

Gli abbinamenti (sempre) vincenti

Fra le coppie cromatiche più amate nel mondo dell'arredo e del décor, bianco e blu sono una combinazione vincente e sempre attuale. Perfetta per ogni genere di ambiente, può dare vita a soluzioni d'arredo interessanti, sobrie e ricche di energia. Altra scelta bicolore vincente è quella che vede insieme il bianco e il nero, una coppia sobria ed elegante nella sua estrema semplicità che va benissimo anche per ambienti di servizio come il bagno e la cucina. Mix cromatico con base bianca dal gioioso impatto, anche rosso e bianco (con il bianco da preferire lucido e profondo) apre ad ambienti sofisticati e accoglienti. Ottima per creare situazioni d'arredo brillanti e dinamiche, la combinazione rosso e bianco può essere coniugata con ogni stile d'arredo e, anche questa, in qualsiasi ambiente della casa. Grazie al contrasto tra i due colori, dalla camera da letto al bagno queste tre combinazioni “a base di bianco” sono particolarmente gettonate e sono ideali per donare armonica allegria agli spazi.

Acromatico, come il nero, ma tonalità di grande movimento, il bianco è un colore puro che sempre più spesso troviamo collegato a temi importanti e attuali, come quelli legati alla sostenibilità e alla salvaguardia del pianeta. Alcuni scienziati sostengono, infatti, che se lo si utilizzasse per verniciare strade, tetti e selciati, essendo un colore che riflette la luce solare senza assorbire calore, concorrerebbe non poco a ridurre il livello del riscaldamento del pianeta.