Foscarini nasce nel 1981 sull'isola di Murano (VE). Nel 1983 presenta al pubblico la sua prima collezione di lampade, disegnate da Carlo Urbinati e Alessandro Vecchiato. Nel 1988 questi ultimi diventano proprietari dell'azienda e danno il via ad un lungo periodo segnato da grandi successi.
Tra le collaborazioni più importanti ci sono quelle con Rodolfo Dordoni e Ferruccio Laviani, entrambi molto attivi sul panorama del design negli anni '90. Negli anni '90 é anche il periodo in cui Foscarini produce la prima lampada in un materiale diverso dal vetro: il polietilene.
Da quel momento in avanti, la sperimentazione su nuovi materiali diviene uno dei tratti distintivi dell'azienda che, nel 1994, si trasferisce da Murano a Marcon (VE).
Il successo di Foscarini prosegue e nel 2001 le lampade Mite e Tite di Marc Sadler vincono il prestigioso premio Compasso D'oro. Nel 2002 nasce anche la rivista Lux, la prima esperienza editoriale di Foscarini. Nel 2008, Foscarini diventa anche sponsor ufficiale della Biennale di Venezia e, nell'anno seguente, comincia una proficua partnership con il marchio di abbigliamento Diesel, che dà l'opportunità all'azienda di dialogare con un pubblico nuovo ed esplorare diversi modi di vivere.
Nel 2010 Foscarini presenta una nuova novità editoriale, a metà tra libro e rivista: si tratta del progetto Inventario. L'azienda ottiene la menzione d'Onore ADI nel 2011 per l'installazione Infinity e nel 2014 per le lampade Aplomb, Behive, Binic, Colibrì e Magneto.
Dopo trent'anni dalla prima collezione di lampade, Foscarini apre due nuovi spazi nelle città simbolo del design contemporaneo: Milano e New York: non semplici showroom, ma luoghi che vogliono essere portavoce dei valori di innovazione e creatività dell'azienda, dove raccontare storie e trasmettere emozioni.
Foscarini vuole essere una realtà che dà forma ai sogni, un laboratorio tecnologico e creativo che, insieme designer di tutto il mondo, immagina e produce non solo lampade ma vere e proprie emozioni.
Foscarini ama definirsi un'azienda libera, appassionata, fuori dagli schemi e dentro il mondo in cui vive e lavora.
Il suo é un percorso progettuale e tecnologico che indaga un intero mondo di materiali, soluzioni, sperimentazioni, senza limiti mentali o tecnici.
Il risultato é sì un atelier di ricerca ma anche un'organizzazione produttiva, commerciale con una logistica flessibile.
Quella che fornisce é una qualità totale, che si rispecchia in una fitta gamma di prodotti ormai diffusa in tutto il mondo: dalla più piccola lampada da tavolo, alla più grande scenografia luminosa.
Foscarini produce lampade da tavolo, da terra, a sospensione, a soffitto, a parete e per l'outdoor. I prodotti che hanno fatto la storia dell'azienda sono tanti, molti dei quali hanno ricevuto diversi premi e riconoscimenti.
Tra le soluzioni da tavolo, senza dubbio sono da citare le lampade: Binic (menzione d'Onore ADI XIII 2014); Caboche composta da sfere in polimetilmetacrilato trasparente o giallo oro; Yoko, molto evocativa di una trasparente bolla di sapone delicata ed impalpabile.
Per quanto concerne quelle da terra non lasciano alcun dubbio sulla loro iconicità le lampade: Magneto, Aplomb e Colibrì (menzione d'Onore ADI XIII 2014); Twiggy, in grado di consentire di decentrare il punto luce; Mite (premio Compasso D'oro 2001).
Delle lampade a sospensione invece ricordiamo: Le Soleil; Rituals, che raccoglie l'ambiziosa sfida tradurre la leggerezza della carta washi delle lanterne orientali in un gruppo di lampade in vetro; Planet, una lampada a sospensione in tessuto, senza struttura interna.
Delle lampade a soffitto impossibile non parlare di Caboche, Bahia e Big Bang, tutte icone intramontabili del marchio.
Anche tra quelle a parete c'è l'imbarazzo della scelta, ma certamente quelle che si distinguono maggiormente per il loro design esclusivo sono: Field, composta da lastre in metacrilato e in alluminio organizzate in tre diversi elementi; Bit, colorata e giocosa e Nuage, molto suggestiva per il gioco di ombre e luci che provoca. Infine dell'outdoor ricordiamo Gregg, Havana e Solar.