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Casa al lago: consigli per arredarla al meglio

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L'Italia presenta paesaggi suggestivi, ai limiti del surreale. Partendo dal Sud e arrivando fino al Nord, si è circondati da acque limpide, boschi rigogliosi, vette innevate. Basta alzare lo sguardo. Ovunque ci si trovi. Scenari da cartolina. Immaginari che sembrano quasi dipinti, schizzi di realismo che hanno come oggetto la natura. Uno degli scenari più affascinanti che può fare da protagonista a uno di questi quadri sono sicuramente il lago, le sue sponde e la sua vegetazione. Quando però si parla di arredamento e di come arredare una casa al lago, questi dipinti si trasformano in meravigliose cornici, mettendo al centro dell'attenzione un'ideale villa adagiata sulle sponde del Lago di Como, del Lago di Garda, del Lago Maggiore e via dicendo. Una casa affacciata su uno specchio d'acqua possiede un proprio fascino misterioso, un rifugio nella natura, lontano dallo stress caotico della vita contemporanea, da godersi, con tempi e modi diversi, durante tutte le stagioni dell'anno. Viverci, o comunque poterla sfruttare, è indubbiamente sinonimo di estremo benessere. Solitamente si parla di singole ville dall'elevata suggestione scenografica, immerse nel verde e, perché no, dotate anche di una piccola spiaggetta con un pontile in legno o un attracco diretto sul lago. Immaginarla è una cosa, metterci dentro l'impronta del proprio stile di arredamento è un'altra. Una sfida che in realtà può rivelarsi molto difficile a livello di scelta di elementi, materiali e colori, o anche semplicemente per via di fattori esterni incontrollabili come il caldo, il freddo o l'umidità ad esempio. Tanti dettagli da curare e tantissimi altri consigli da tenere presente. Con l'estate ormai alle porte, la domanda diventa ancor più che legittima: come arredare la casa al lago?

Vuoi scoprire come arredare gli interni e la zona outdoor della tua casa al lago con grande funzionalità, ma senza necessariamente dover rinunciare alla bellezza estetica? In questo articolo puoi trovare consigli utili e informazioni che ti aiuteranno a schiarirti le idee su come stravolgere il look della tua elegante proprietà lacustre.

  1. Quali sono i materiali migliori?
  2. I colori ideali per una casa sul lago
  3. Illuminazione: luce naturale e polisensoriale
  4. Arredi Indoor: estetica funzionale
  5. Arredi Outdoor e vegetazione
  6. Articoli consigliati

Quali sono i materiali migliori?

Per arredare la propria abitazione sul lago non bisogna ragionare esclusivamente sulla configurazione degli interni. Bisogna piuttosto cercare di ampliare il campo visivo e guardare le cose nel loro insieme. Se la casa, o la villa che sia, è la protagonista all'interno del quadro, a impreziosirla e renderla impattante è la cornice naturale che la avvolge. È fondamentalmente per questo che i materiali che compongono arredi e accessori siano naturali come il legno, la pietra, il rattan. Elementi costitutivi imprescindibili se si vuole rimanere estremamente coerenti nel bilanciare il colpo d'occhio tra gli ambienti esterni e quelli interni.

Come è stato detto, a spiccare tra i materiali ideali da utilizzare per mobili e arredi c'è il legno, se si parla di mobili. Se invece si fa riferimento alle pareti, la Boiserie, una tecnica di arredo che consiste nel rivestire le pareti con pannelli di legno sottili, spesso abilmente lavorati artigianalmente e impreziositi da intarsi, intagli e incisioni. Grande rilievo va dato anche agli elementi tessili, più importanti di quanto si possa mai pensare. Per arredare con raffinatezza gli interni della casa sul lago è bene prediligere i tessuti naturali come il cotone, il lino, la canapa, oppure ancora la lana, la juta o la fibra Sisal economica e biodegradabile. Questi tessuti in fibra naturale sono resistenti al tempo, alle intemperie e sono estremamente facili da lavare. Funzionali oltre che di classe. Via libera, dunque, a tendaggi in tessuto trasparente, tappeti, tovaglie, cuscini in fibra naturale e lenzuola di cotone.

I colori ideali per una casa sul lago

Non è certo un segreto, le cromie e le tonalità di muri, mobili e complementi sono un macro-dettaglio da non sottovalutare mai. Anche quando si tratta di dover arredare una villa sul lago. Un requisito che non deve mancare in quest'ottica è il contrasto cromatico tra i colori scelti per le pareti e quello degli arredi, la partita del chiaro scuro si gioca tutta qui. Le tinture ideali per le pareti, così come quelle dei tessuti, di una casa al lago rispettano una palette cromatica tenue, chiara, neutra. Le tinte che richiamano il colore del legno come nel caso dei complementi in vimini o in rattan, i colori pastello, il bianco, il grigio, l'avorio.

Tonalità leggere che devono contrastare con i colori più forti, accesi e vivaci dei mobili. Le nuance di arredi e accessori devono mantenere una certa coerenza con l'ambiente circostante. In questo senso, i colori devono richiamare la natura che circonda la casa. Le migliori tonalità per ottenere il contrasto sono il blu, il verde, l'azzurro il marrone e il rosso vivace. Con l'evoluzione degli stili di arredo c'è anche un'altra cromia che ha preso piede e che si sta rivelando una tendenza più che gradita: il giallo. Nelle sue diverse versioni come il giallo tenue, il giallo scuro oppure il giallo freddo. Questo perché il riflesso dello specchio d'acqua del lago, unito alla calda luce delle giornate estive o primaverili, permettono far risaltare il colore rendendolo sgargiante.

Quando si parla di colorazioni, dunque, la parola chiave è “contrasto”. Che può tranquillamente essere ribaltato, preferendo mobili e arredi dai colori tenui e pareti che richiamano invece i colori naturali del lego e della vegetazione.

Illuminazione: luce naturale e polisensoriale

Uno dei trucchi per far risaltare al massimo la struttura interna, esaltandone allo stesso tempo anche la configurazione lacustre e vegetale che la attornia, è massimizzare la potenza funzionale e suggestiva della luce naturale. La luminosità gioca un ruolo imprescindibile in quasi tutti gli stili di arredo, a maggior ragione in una casa sul lago. L'estrema coerenza tra esterno e interno è troppo importante se si vuole realizzare un restyling come si deve.

Ecco perché diventa fondamentale dotare l'abitazione di ampie vetrate panoramiche affacciate sull'acqua, finestroni, lucernari, ingressi ariosi e spaziosi. Tutto con l'obiettivo di far penetrare la luce esaltandone la naturalità e valorizzando così anche la vista panoramica e la palette cromatica.

Se si decide di arredare la casa al lago seguendo questa direzione, allora è anche necessario includere un numero piuttosto limitato di mobili e arredi. E perché mai? Semplicemente perché in questo modo è possibile aumentare la percezione della luminosità. Oltre a creare una perfetta simbiosi tra l'ambiente naturale dell'esterno con quello artificiale degli interni.

Così si spiega anche la scelta di determinate tipologie di tessuto utilizzate per i tendaggi, fibre tessili sottili e leggere che consentano alla luce di filtrare e di illuminare gli spazi. A livello visivo e polisensoriale, queste soluzioni luminose permettono alla casa sul lago di espletare la sua missione principale, quella del relax, della tranquillità, della serenità. Garantire a chi ci vive di distendere i nervi e vivere nella pace dei sensi, anche solo per poche ore o per qualche giorno.

Arredi Indoor: estetica funzionale

Clicca sulla foto per scoprire questo progetto eseguito da un arredatore presente su NegoziMobiliDesign

Apparentemente, la scelta degli arredi per completare gli spazi di una tenuta sul lago non si discosta troppo dal percorso che si intraprenderebbe per arredare una normale abitazione. Pu rimanendo stilisticamente rilevanti, a fare la differenza non sono tante le forme e le linee di accessori, mobili e complementi, quanto i materiali e i colori da cui sono impreziositi. Da un punto di vista formale i mobili adatti per una casa sul lago possono variare. Si passa da mobili dal design essenziale e dalle linee minimaliste e moderne, fino ad arrivare ai divani o alle poltrone vintage, classiche, con ornamenti arzigogolati e rivestimenti in pelle. Arredi semplici, ricercati o rustici. Tutto dipende dai gusti personali di coloro che mettono in atto il relooking. Senza mai ovviamente distogliere lo sguardo dalla funzionalità.

Come è già stato accennato anche in precedenza, però, è importante non esagerare con l'occupazione dello spazio. Per dare un respiro più ampio e impattante alle stanze, conviene non saturarle troppo con mobili e soprammobili ingombranti o vistosi, in modo da conferire ad ogni angolo di sprizzare ariosità e una sensazione di libertà, comodità, ergonomia. Questo non significa certo che bisogna lasciare la casa spoglia. Per la scelta dei mobili, diventa necessario prendere una direzione ben precisa e che porta ad una selezione di colori e arredi determinata. Non si può fare un mix. O bianco o nero. O moderno o retrò. Ci vuole una certa coerenza.

Un altro dettaglio che in una casa al lago può fare la differenza, almeno da un punto di vista estetico e materiale, sono le finiture dei pavimenti. Cotto antico, ceramica, parquet in legno massello, graniglia di alta qualità. Anche in questo caso la scelta può (e deve) essere influenzata dalla continuità di stile che si vuole dare agli spazi domestici. Ecco la parola che ritorna: coerenza. Ancora.

Il soggiorno e la cucina sono le stanze che più si prestano ad una modalità di arredo in stile lacustre. Per rendere accogliente l'atmosfera del salotto sono ideali gli imbottiti che emanano sensazioni di comfort e morbidezza, posti magari in corrispondenza delle vetrate panoramiche. Poi ancora pezzi di mobilio iconici adornati con soprammobili di antiquariato e cimeli di viaggio, ancor meglio se di epoche passate, in modo tale da stimolare l'immaginazione rievocando frammenti di avventure ed epopee nautiche. Anche le lampade e i lampadari di una certa raffinatezza si sposano perfettamente con questi ambienti. Insomma, la zona living è quell'area della casa che può permettersi una saturazione maggiore. Lo stesso non si può dire per la cucina. Più è essenziale e meglio è. Lo spazio, possibilmente ampio, deve essere minimale, dotato solo delle componenti più necessarie alla sussistenza. Non troppi utensili, né troppi accessori. Andrebbero a creare un disordine “anti praticità” che intaccherebbe l'equilibrio degli spazi e la funzionalità della zona cucina.

Arredi Outdoor e vegetazione

Il fascino della casa sul lago, si sa, deriva principalmente dall'idea di poter evadere dalla quotidianità, di staccare la spina e godere di momenti di estremo relax, lontani da qualsiasi fonte di stress. Lo stile funzionale di un arredamento outdoor in queste location deve ovviamente contribuire.

Di conseguenza, la prima cosa da dover tenere presente è la seguente: servono mobili e complementi semplici da spostare, comodi da pulire e facili da riporre. Perché andare e venire, magari anche saltuariamente, dalla propria proprietà sul lago può significare dover continuamente “montare e smontare” l'angolo outdoor della zona giardino. Inoltre, durante la bella stagione capita spesso che le condizioni climatiche cambino rapidamente da un momento all'altro e può diventare necessario correre ai ripari. Funzionalità e praticità, dunque, senza rinunciare alla leggiadria estetica. In questo senso sono perfette le soluzioni outdoor come tavoli allungabili, sedie pieghevoli, tavoli trasformabili. Perfetti per i momenti conviviali. Non è poi da escludere l'installazione di una minipiscina! In questo caso, le soluzioni da prediligere sono poltroncine in vimini, chaise longue in rattan, divani outdoor, amache, panche leggere e tavolini richiudibili, che danno un tocco di eleganza nei pressi del bordo vasca. Diventano un must le imbottiture facilmente estraibili e i rivestimenti lavabili, data l'elevata umidità il contatto con l'acqua.

Per concludere questa analisi su come arredare una casa sul lago è necessario riprendere brevemente quello che si diceva nell'introduzione. È vero che l'abitazione in sé, la sua parte strutturale e materiale, è il soggetto al centro del quadro. Ma la cornice la spinge in superficie, la aiuta ad emergere. La natura e la vegetazione che circondano la villa giocano un ruolo importante. Il giardino, il terrazzo, i balconi sono zone che senza piante e fiori non regalerebbero quell'impatto visivo che invece risiede nel loro potenziale. Gli esperti arredatori solitamente rimangono fedeli a due regole quando si parla di abbellire lo spazio outdoor. La prima riguarda l'armonia tra la vegetazione scelta, il clima della zona e il paesaggio circostante. Anche qui deve esserci coerenza. Spesso nei giardini delle case sul lago già sono presenti alberi e piante, anche di una certa età, come cipressi, pioppi, oleandri e lecci. Si può poi decidere di piantare a terra camelie, rododendri, ulivi, viti e piante da frutto. No, invece a piante tropicali o piante grasse, stonerebbero con il contesto. La seconda regola riguarda la loro praticità di gestione, che necessita di poche cure. Quindi se si disponesse di un terrazzo o di un balcone si consiglia di invasare piante perenni da fiore che non richiedono una costante attenzione come gerani, petunie, garofani, campanule ed echinacee.

Prima di iniziare a stilare una lista arredi e cominciare un restyling, bisogna innanzitutto dare un'impronta, e quindi scegliere uno stile specifico che sia in linea con la propria identità. Questo vale sia per gli arredi indoor, sia per quelli outdoor.

Gli interni di una casa al lago possono essere arredati con mobili e complementi classici, tradizionali, per conferire all'ambiente interno un retrogusto di vintage vissuto, esaltato dai soprammobili e dagli accessori nautici e di viaggio. Se invece nell'animo dell'arredatore si cela uno spirito più moderno, attratto dai design raffinati e innovativi, si può scegliere uno stile più contemporaneo, arricchito da mobili e complementi più eleganti, illuminati da grandi vetrate con infissi neutri, minimali e di classe.

Le zone esterne in stile tradizionale, come sottolineato più volte, amano i complementi in materiale naturale dalle forme talvolta particolari e stravaganti. Lo stile più contemporaneo abbraccia materiali metallici o plastici, design basici, essenziali, con linee nette ed estremamente pulite, che conferiscono agli oggetti una configurazione quasi “robotica”.

E tu da che parte stai? Sei un tradizionalista? Preferisci un mood contemporaneo? Scegli lo stile che più ti rappresenta.

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