Tendenze
Nuove tecnologie e attualissimi trend arrivano dall'ultima edizione di Eurocucina, soluzioni interessanti che ripensano, in maniera flessibile, l'ambiente più amato, e vissuto, della casa
La cucina è oggi più che mai uno spazio pratico e creativo, un luogo flessibile da vivere a 360°. Un ambiente dinamico che, al di là delle dimensioni, deve aprirsi a più cose, molte indubbiamente legate al cibo e al convivio, ma non solo. Questa inedita e contemporanea impostazione porta sempre più verso la progettazione di cucine "aperte", libere da confini fisici e funzionali, caratterizzate dalla contaminazione fra ambienti e azioni, ma soprattutto assolutamente fluide nella composizione. Fra dimensioni, materiali e compatte combinazioni, ecco in 5 punti i temi più interessanti catturati durante Eurocucina.
Nelle progettazioni contemporanee la zona giorno e lo spazio cucina vero e proprio sono sempre più concepiti come un sistema unico e interconnesso. La zona giorno, con annessa cucina (o viceversa) è una costante degli ultimi anni e probabilmente uno dei temi su cui le aziende si sono più concentrate nelle recenti produzioni. Una tendenza che ha portato a pensare arredi pratici, versatili e mimetizzabili che possano facilmente convivere fra di loro, soluzioni dalle dimensioni anche molto diverse pensate per ogni tipo di gusto e spazio.
Perfette per case dalle dimensioni sempre più ridotte, le soluzioni di cucine compatte sono la grande novità del 2018. Smart, trasformabili e a scomparsa sono combinazioni, spesso studiate al centimetro che, in poco spazio, contengono tutto ciò che serve: elettrodomestici, zona lavaggio e cottura, vani per la conservazione. Veri e propri gioielli di progettazione e tecnologia che strizzano l'occhio al design delle barche e attingono a piene mani dal Giappone, nazione in cui gli spazi sono più che mai da mini e davvero XXS.
Mai passato di moda, ma più che mai tornato in auge quest'anno, il legno, come finitura o come componente per realizzare arredi, è alla base di tantissimi ambienti cucina. Chiarissimo e alleggerito o materico e importante riveste e contamina tutti gli stili regalando qualità, grande atmosfera e tradizione (caratteristica intrinseca nel materiale). Spesso abbinato al metallo o al marmo, lo abbiamo ritrovato in tutte le collezioni perché intramontabile e ideale per regalare soluzioni contemporanee ad alto tasso di qualità ed eleganza.
Liberati dal colore, durante questa edizione di Eurocucina se n'è visto davvero poco fra gli stand, a farla da padrone è stato il mix&match di finiture tradizionali, soprattutto acciaio, metallo (trattato, cromato e ossidato) e legno. Componenti che, accostate e non, hanno più che mai riconfermato la passione per lo stile industrial, anche in questo ambiente della casa. Amatissimo e richiestissimo, meno freddo del passato e arricchito da piccoli elementi decorativi, come per esempio la ceramica, lo ritroviamo in cucina più armonico e colorato del passato, aperto a nuove contaminazioni e base di "ricette" stilistiche interessanti che ben coniugano passato e futuro.
Cassetti dai mille scomparti pronti a ospitare ogni genere di utensile, ma anche colonne e armadiature che fanno invidia alle camere da letto, in cucina la funzionalità va a braccetto con l'organizzazione. Ideali per sfruttare al massimo lo spazio, sia in altezza sia in larghezza, i nuovi elementi contenitore sono dotati di ripiani, cesti, cassetti e mensole per la conservazione di oggetti e alimenti, possono celare elettrodomestici ultra performanti ma, soprattutto, sono un ottimo escamotage per regalare qualità e continuità stilistica agli ambienti. Indispensabili in cucine open space sono fondamentali anche in ambienti mini, non solo per tenere tutto in ordine e accessibile, ma anche per liberare i piani di lavoro che in cucina sembrano non bastare mai.
5 ingredienti chiave su cui pensare o ripensare la vostra cucina. Uno spazio della casa importante, da vivere in libertà e armonia, in cui non dovrebbe mai mancare la funzionalità e in cui bisognerebbe sempre portare il proprio stile.
Claudia Schiera