Tendenze
Negli ultimi due decenni, con l'espansione di tecnologie digitali capaci di raggiungere ogni parte del globo e la definitiva erosione culturale dei confini nazionali, c'è uno stile, una tendenza di arredo che è riuscita prepotentemente ad uscire dal fiordo e a farsi notare, nonostante si trovi geograficamente incastonata in un angolo, anche piuttosto freddo, del Nord-Europa.
Anche lontano dalla Norvegia, dalla Svezia, dalla Danimarca o dalla Finlandia, si sente sempre più frequentemente parlare di arredamento scandinavo. Molto spesso però, le informazioni che si hanno non risultano corrispondenti a quella che è la reale essenza del design nordico. Se da un lato, infatti, la tendenza principale del design scandinavo è caratterizzato da una semplicità estrema di forme e materiali, dall'altro non bisogna pensare che esso sia sinonimo di economia o bassa qualità.
Quali sono le principali caratteristiche del design scandinavo? Lo stile semplice, la linearità delle forme e la scelta di eliminare fronzoli per puntare sull'essenziale, possono essere considerati i punti fermi che definiscono lo stile d'arredo nordico. L'arredamento dei Paesi Scandinavi, però, non è propriamente uno stile minimalista. Piuttosto, si può parlare di arredamento essenziale, progettato e realizzato per essere funzionale, accogliente, ma allo stesso tempo semplice e spoglio di qualsiasi eccesso.
Scopri in questo articolo una marea di informazioni e tanti utili consigli su come arredare la tua casa in stile nordico, seguendo le linee guida del design scandinavo:
Si può tranquillamente dire che il design scandivano e le tendenze di arredo che lo accompagnano siano fortemente connesse con lo spirito della natura e con i suoi materiali. La Scandinavia vanta una distesa di foreste che si estendono per decine di migliaia di Km. Risulta dunque abbastanza intuitivo comprendere come il legno sia il “re” della manifattura artigianale del mobilio nordico.
I legni utilizzati dai più noti brand scandinavi e lavorati dai maestri della falegnameria d'eccellenza sono provenienti da foreste controllate, che inseguono lo scopo di garantire il pieno rispetto della natura. I veri mobili scandinavi, del resto, vengono ideati e creati rispettando delle virtù naturali, suggerite da una tradizione oramai secolare. È proprio per questo che gli arredi di creazione nordica incorporano una meticolosa selezione dei materiali di elevata qualità e di origine certificata, una cura nei processi di lavorazione che permette loro di distinguersi e un'attenzione nei riguardi dell'ambiente e della sostenibilità.
Le tipologie di legno più comuni e presenti nel Nord-Europa sono la quercia, il noce, il larice, il frassino bianco, il pino, l'abete rosso e la betulla. Per quanto riguarda queste ultimi tre, di fondamentale importanza sono i procedimenti di lavorazione messi in pratica per realizzare arredi e complementi. Si tratta di processi che prevedono una serie di passaggi scanditi da tempi ben precisi per l'essiccatura, per il taglio e per la colorazione delle tavole di legno. Il rispetto di queste tempistiche e la massima precisione in ogni passaggio garantiscono l'elevata resistenza dei pezzi di mobilio.
Non solo legno all'interno dell'assortimento materiale dei mobili e dell'arredamento di ispirazione scandinava. Di grande rilevanza sono anche la pietra, gli accostamenti di metallo e vetro, le pelli e, soprattutto gli elementi tessili. I tessuti naturali sono tipici di questa tendenza di arredo, poiché rimangono fedeli all'obiettivo di mantenere una coerenza materiale con l'ambiente circostante. Molto utilizzati sono tessuti caldi e in fibra naturale dalle finiture grezza come la lana, il cotone, il lino e anche la pelliccia (ora sostituita con la pelliccia sintetica). L'inclusione di queste tipologie di fibre tessili aiuta a rendere gli spazi più accoglienti e caldo rispetto al moderno arredamento minimale.
Tra le principali caratteristiche del design scandinavo vi è la scelta della palette cromatica. A prevalere sono i colori neutri e chiari. Il motivo per cui le cromie tenui sono diventate tipiche dello stile d'arredamento nordico è prettamente pratico. I paesi scandinavi, infatti, per diversi rimangono al buio per via delle giornate molto corte che si registrano in inverno. Avere in casa colori luminosi, chiari e in grado di riflettere la luce garantisce un effetto molto importante sull'umore, scongiurando seri problemi di salute come, ad esempio, la depressione.
Se i colori pastello sono molto comuni, la tonalità maggiormente utilizzata in tutte le sue sfumature e possibilità è sicuramente il bianco. Il bianco viene utilizzato per tinteggiare le pareti, per le piastrelle, per i principali complementi d'arredo e anche per i tessuti. Solitamente viene associato al legno, anch'esso chiaro, raramente colorato o comunque verniciato in tonalità tipiche come il celeste, il giallo chiaro, il rosa o altri colori pastello.
A ravvivare ulteriormente le tonalità luminose, ma tenui, vengono utilizzati accessori dalle cromie intense, rosse, blu cobalto, gialle. Via libera, quindi, a cuscini, plaid, tessuti, vasi o altri elementi in grado di garantire cromatismi particolari e rendere sempre viva ogni stanza.
Non solo colori e materiali. Per garantire agli spazi domestici arredati in stile nordico la vera essenza del design scandinavo, diventano importanti anche gli oggetti di arredo funzionali. Accessori e decorazioni che, pur nella loro semplicità e nelle loro dimensioni contenute, sono in grado di impreziosire gli ambienti, marcandone con decisione il carattere.
Quando si citano gli oggetti di arredo, si parla di quadri, stampe da parete e soprammobili che richiamano la flora e la fauna tipiche del luogo. Ma non soltanto. Da sottolineare anche l'importanza delle lampade da terra o da parete, candele e accessori per la zona notte o la zona living come morbide coperte poggiate su letti e divani impreziositi da soffici cuscini oversize.
Importanti anche i dettagli decorativi presenti sugli accessori tessili. Molto in voga, infatti, sono i motivi geometrici, le decorazioni a pois o a triangoli. Tra gli accessori che maggiormente vengono utilizzati per colorare le stanze ci sono i tessili. Non si tratta solo delle classiche tende, ma anche di coperte e plaid colorati che vengono lasciati, a mo' di vero e proprio elemento d'arredo su un letto o sul divano, pronti ad essere utilizzati per scaldarsi e, allo stesso tempo, perfetti per donare un tocco di colore in più alla stanza.
Una particolare usanza del design scandinavo è poi quello di utilizzare stickers e adesivi per decorare le pareti in maniera allegra e innovativa. Sulle mattonelle della cucina, accanto alle porte o sulle pareti, questi simpatici adesivi trovano la loro massima espressione proprio perché risaltano sui colori chiari dell'arredamento.
Come ogni tendenza d'arredo che si rispetti, anche quella scandinava si affida molto alla luce. Come abbiamo già ricordato, in alcune zone, soprattutto quelle situate più in corrispondenza del Polo Nord, il giorno o la notte possono durare mesi interi. Per questo diventa necessario dotarsi di soluzioni luminose, naturali o artificiali, che possano rivelarsi utili a seconda delle differenti esigenze, ma che al contempo possiedano un design minimalista.
Se si fa riferimento alle estati, o quantomeno a quei mesi in cui è la luce solare a dominare l'illuminazione di case e città, di vitale rilevanza diventano le finestre, i lucernari e le ampie vetrate. Queste eleganti soluzioni in vetro fungono da cornici che accolgono la luce naturale proveniente dall'esterno, consentendo di illuminare gli spazi domestici, offrendo anche all'occorrenza una piacevole vista panoramica.
Se invece, si fa riferimento agli inverni, il discorso si fa più intricato. Gli inverni nordici possono sembrare veramente infiniti. La mancanza di luce naturale in alcune zone comporta la necessità di dotare gli spazi interni di un “arredamento luminoso” scelto con attenzione. Inoltre, il clima invernale rigido richiede una tipologia di luce calda e tenue, che sappia rilassare e riscaldare a livello polisensoriale. Ideali in questo senso i lampadari di design che magari ricordano le forme e i contorni della natura. Stessa rilevanza va poi data alle lampade da terra o a sospensione, perfette per dare luminosità al soggiorno e alle zone living open space e, infine, le lampade da tavolo o da parete, adatte a molteplici superfici e indicate per illuminare i corridoi, le camere da letto oppure un piccolo studiolo privato.
Arredare la propria camera da letto seguendo il movimento del design scandinavo significa creare un vero e proprio nido di tranquillità e relax. La scelta di colori chiari, la semplicità dell'arredo e la ricerca di tessuti in grado di rispecchiare il proprio carattere sono fondamentali per creare una camera su misura, in grado di soddisfare le necessità estetiche e funzionali.
La scelta dei complementi d'arredo, come si può immaginare, è fondamentale e, soprattutto, non va improvvisata. Avere ben chiare le dimensioni della stanza permette di scegliere i complementi d'arredo giusti, perfetti per riempire l'ambiente senza soffocarlo.
Nella penisola scandinava la luce è molto scarsa. Se si vive in Italia in un appartamento molto luminoso è meglio evitare di puntare sul bianco puro e optare per una tonalità panna, palette del grigio perla o colori pastello. Per questo motivo l'arredamento sarà prevalentemente in tonalità chiare, del legno naturale o bianco, che permetterà anche di selezionare le più diverse nuance per i tessuti e la biancheria da letto. Questi possono essere in celeste, glicine, lilla, rosa e grigio per gli amanti delle cromie più chiare, oppure in rosso corallo, blu cobalto, viola, verde oliva o verde acido per gli amanti delle tonalità intense e moderne.
Ma oltre ai colori, la camera da letto in stile scandinavo si riconosce dai dettagli: un tappetino in pelo di pecora ai piedi del letto, un'illuminazione proveniente da lampade da terra o da tavola, la presenza di quadri o stickers alle pareti che permettono di dare vita e calore anche ai muri.
La nascita di nuove professioni, il galoppare dello smart working o semplicemente la necessità di avere una stanza dove poter lavorare indisturbati conduce alla realizzazione di uno studio in casa.
Se nelle piccole abitazioni ci si deve accontentare di un angolo studio all'interno della zona living o della camera da letto, negli appartamenti più spaziosi è possibile realizzare un vero e proprio studio, funzionale e con tutti gli accessori necessari per svolgere il proprio lavoro. Lo stile scandinavo si propone come un perfetto modo per arredare la propria stanza da lavoro. Le linee essenziali che lo caratterizzano sono la migliore soluzione possibile per coniugare praticità e stile all'interno di una camera da lavoro. Una scrivania, una cassettiera e qualche mensola, tassativamente in legno e colori chiari, sono la base sulla quale costruire lo spazio lavoro.
Chi vuole realizzare in casa il proprio studio in stile nordico deve ricordare che esso punta sulla semplicità: niente scrivanie dalle dimensioni gigantesche o dalla struttura possente, quindi, ma piuttosto due semplici cavalletti sui quali poggia una tavola di legno bianco. Una sedia semplice ma ergonomica e confortevole, una cassettiera dal design essenziale e una libreria dalle linee squadrate potranno completare l'arredo della stanza. Ancora una volta, però, sarà l'attenzione ai dettagli a rendere il tutto ancora più funzionale. Sulla scrivania, quindi, non potrà mancare una lampada per illuminare il lavoro notturno mentre le mensole potranno essere arricchite alternando a libri e riviste qualche ferma-libro di design o soprammobili colorati.
Infine, se lo spazio lo permette, la presenza di un piccolo divano o una poltroncina dove potersi rilassare quando il lavoro diventa eccessivo permette di completare al meglio l'arredo.
Un soggiorno dal design scandinavo deve rispondere alle esigenze di comfort e relax. “Hygge”, direbbero i danesi, per esprimere il concetto che indica un senso di accoglienza e caldo benessere.
Anche per la zona living, lo stile nordico deve necessariamente condurre a complementi d'arredo caratterizzati da linee essenziali e tonalità chiare. I soggiorni possono essere realizzati puntando su tre elementi fondamentali: il divano, una parete attrezzata e un tavolo con sedie da gestire e posizionare a seconda degli spazi a disposizione. L'ideale naturalmente sarebbe selezionare complementi d'arredo della stessa linea, per garantire omogeneità visiva alla camera.
Tuttavia, nella zona living oltre ai complementi d'arredo ha grande importanza anche l'illuminazione: in questa stanza, infatti, si trascorre gran parte della giornata, spesso con gli amici, per cui diventa necessario garantire una giusta luce che, in perfetto stile scandinavo, dovrà provenire soprattutto da lampade da terra e da tavolo, dalle forme particolari, anche animalische, tali da assicurare non solo una perfetta illuminazione ma anche il giusto stile alla stanza.
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