Tendenze
Anche in questo 2024 sono ben evidenti i trend legati all'universo cucina, importantissimo ambiente della casa al centro della sperimentazione progettuale. Quattro, in particolare, sono gli stili più amati (e gettonati) che possiamo considerare degli evergreen e che, ormai da qualche anno, abitano questo spazio domestico. Scopriamoli meglio.
Dimenticate il super essenziale, un po' freddo, che imperversava nei primi anni 2000. Lo stile minimal di nuova generazione è una versione decisamente rivisitata, sicuramente più calda e accogliente rispetto al passato permette la composizione di ambienti unici ed eleganti. Uno stile accogliente che accompagna tanti dei nuovi ambienti cucina. Semplice, senza mai essere distante, è ideale per arredare e completare questo spazio della casa. Caratterizzato da materiali importanti e da volumi puri e definiti arreda con equilibrio e qualità. Elemento centrale di questo trend la bellezza espressa dai materiali, spesso componenti naturali, e l'eleganza delle cromie che definiscono l'ordine visivo di cucine che puntano si sulla pulizia delle linee e sull'essenzialità, ma senza rinunciare alla giusta armonia estetica. Libertà “dal troppo” e dal decoro a favore di un ritrovato equilibrio che si esprime nella purezza assoluta delle forme.
Trend gettonatissimo, ormai da diversi anni, lo stile industriale trova ampio utilizzo all'interno degli ambienti cucina progettati all'interno di spazi propri, ma soprattutto in quelli aperti sulla zona giorno. Uno stile, questo, in cui i materiali (non soltanto quelli legati all'arredo cucina vero e proprio, ma anche quelli di pavimenti e rivestimenti) rivestono un ruolo centrale e che eleva la cucina a baricentro funzionale dell'interno ambiente del living. Realizzati con tecnologie d'avanguardia i nuovi modelli vestono i tradizionali materiali, come il metallo o il legno, in maniera più alleggerita e contemporanea rispetto al passato. Inoltre, si arricchiscono di dettagli di stile che impreziosiscono la composizione senza però abbandonare la “ruvidità” tipica dell'iniziale industriale.
Neo-borghese prezioso e chic
Sviluppato attraverso un gioco studiato di colori e di nuance da abbinare a diverse componenti, la versione più moderna dello stile borghese permette di realizzare, anche in cucina, ambienti di qualità dall'estetica senza tempo. Trend d'arredo versatile e raffinato, lo stile neo-borghese trova sempre più spesso spazio in cucina. Caratterizzato da elevati canoni di qualità, soprattutto nei materiali costruttivi, apre a creazioni sobrie e di grande eleganza. Le cucine legate a questo stile hanno canoni estetici semplici, ma chiari in cui sono spesso materiali come il marmo e il legno, nelle finiture ed essenze più preziose e nobili, a farla da padrone. Materiali che si esplicitano in basamenti e boiserie importanti e/o in finiture di altissimo pregio.
Gioca con il colore, ma anche con le forme morbide e sinuose, e mette insieme materiali anche molto diversi fra loro lo stile eclettico, sempre meno un trend di nicchia e sempre più un mood molto utilizzato in cucina. Dalle tonalità tenui alle palette più intense e vibranti, l'universo della cucina si apre a soluzioni variopinte e ricche di colore. Si tratta di sfumature dense, pensate per creare inediti contrasti o per assecondare giochi vibranti di ton sur ton. Ma eclettico in cucina non è soltanto “nuovo” colore a questo si affianca una scomposizione delle linee (con forme organiche e tonde) che supera un pò il concetto classico del rettangolo per aprirsi a volumi più naturali e morbidi. Forme eccentriche per un sistema “diverso” che regala nuove e inaspettate geometrie.
In attesa della prossima edizione di EuroCucina - prevista in aprile durante la 62° edizione del Salone del Mobile.Milano – che sicuramente lancerà le ultimissime novità legate all'universo cucina possiamo affermare che trend affermati come: il caldo minimal, l'industriale, l'eclettico e il neo borghese rappresentano lo zoccolo duro su cui costruire nuove e interessanti sperimentazioni stilistiche. Senza però mai dimenticare che in un'ambiente della casa così importante la tendenza deve sempre essere sinonimo di praticità e funzionalità.
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