A come arredo
La nuova frontiera dell'arredo out door apre a mobili e complementi d'arredo belli ed estremamente versatili. Pezzi dalle linee e dai volumi interessanti, nati per completare e arredare terrazze, giardini e spazi outdoor di varia natura, ma perfetti anche per impreziosire ambienti indoor durante le stagioni fredde e non solo. L'utilizzo di materiali sempre più performanti, leggeri e caldi, unita a una ricerca estetica di grande qualità ha infatti dato vita a soluzioni d'arredo estremamente versatili in cui il confine "fra dentro e fuori" è veramente sempre più labile ed etereo. Ma cosa e come scegliere se si desidera acquistare dei pezzi da portare in casa all'occorrenza o con l'avvento delle stagioni piovose? Ecco 3 punti da cui partire per orientare al meglio la scelta.
1.Scegliere qualcosa che crei continuità stilistica
Se l'ambiente interno contiguo o prossimo alla zona esterna è arredato con uno stile riconoscibili e ben preciso, che sia un minimal contemporaneo, un romantico shabby chic o un attuale stile jungle, nella scelta degli arredi outdoor che a fine stagione si desidera portare all'interno occorre mantenere una certa coerenza stilistica. Materiali, linee e colori dovrebbero quindi rispondere alle regole dello stile interno, in modo da creare non soltanto una buona continuità visiva fra interno ed esterno, importantissima soprattutto quando parliamo di terrazze e balconi, ma anche di permettere uno scambio fluido tra mobili e arredi che altresì risulterebbe forzato e per nulla armonico.
2.Equilibrio nelle dimensioni
Nella scelta di mobili ed elementi d'arredo che assolvano a questa doppia funzione le dimensioni sono importanti, bilanciare gli ingombri è infatti fondamentale per non trovarsi a fine stagione con
situazioni interne troppo sature e poco fruibili, o al contrario di svuotare il salotto durante l'estate per arredare il balcone o la terrazza. In quest'ottica il consiglio è di giocare con 2 massimo 3 elementi d'arredo importanti da giostrare e organizzare fra interno ed esterno. Poltrone, piccoli divani e complementi accessori, come tavolini più o meno bassi, sono fra i mobili perfetti per realizzare questi giochi in/outdoor. Facili da spostare e da combinare daranno vita, in estate, a perfetti angoli relax in giardino o in terrazza e in autunno diventeranno l'irrinunciabile angolo lettura del living.
3.L'importanza dei materiali
In quest'ottica i materiali rivestono un ruolo davvero fondamentale. Per questo preciso utilizzo, infatti non sono particolarmente indicate le componenti troppo fredde come l'acciaio nudo, quindi non ricoperto o rivestito, le plastiche e/o il propilene, meglio orientarsi su arredi in legno, il teak anche all'interno può regalare soluzioni d'arredo di grande fascino, su materiali naturali (come il rattan o il midollino) e sulle fibre tessili. Queste ultime, progettate e rese molto più resistenti e idonee all'uso outdoor, donano grande qualità e stile allo spazio e sono perfette se si è a caccia di arredi versatili da utilizzare facilmente fra interno ed esterno.
Una linea, quella fra spazi interni ed esterni, sempre meno distinta e marcata che ha portato a una progettazione di soluzioni outdoor molto interessanti. Terrazza e living così come camera da letto e balcone, o cucina e giardino, oggi possono essere composti e realizzati dentro un concetto di osmosi stilistica completa e inedita che non solo apre a zone della casa da vivere tutto l'anno, ma in cui gli arredi sono elementi fluidi da movimentare e organizzare all'occorrenza. Elementi funzionali parte di un sistema casa meno rigido e scontato rispetto al passato e attori di un nuovo sistema più libero e contemporaneo.
Claudia Schiera