Mobili Design Occasioni Mobili Classici Occasioni

facebook cerca Menù
  1. NegoziMobiliDesign
  2. MagaDeSign
  3. Arredamento green
  4. Ecosostenibilità: vernici ecologiche per una casa eco friendly.

Arredamento green

Ecosostenibilità: vernici ecologiche per una casa eco friendly.

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Per rinfrescare la casa senza dover affrontare una spesa eccessivamente onerosa basterà puntare sulla creatività e, senza necessariamente ricorrere ad una ristrutturazione, scegliere i colori più adatti per trasformare completamente gli ambienti.

In commercio esistono molte vernici ma è importante valutare bene, in fase d'acquisto, quella che fa al caso vostro. Soprattutto, è bene prendere in considerazione la possibilità di utilizzare delle vernici il più possibile prive di agenti chimici che, alla lunga, potrebbero provocare dei danni sia alla salute che all'ambiente.

Mai sentito parlare delle vernici eco friendly?
La vostra casa assumerà un aspetto totalmente nuovo e per un ambiente al top potrete beneficiare anche di un'aria sempre pulita, grazie all'utilizzo di prodotti dagli ingredienti naturali che non prevedono alcun tipo di VOC (Volatile Organic Compounds, composti organici volatili).
In fase di acquisto, controllate che sia presente l'apposito marchio di qualità ecologica ECOLABEL dell'Unione Europea per assicurarvi di investire in prodotti realmente di qualità, da ogni punto di vista.

Vediamo di capire meglio quali sono i reali vantaggi e le valutazioni da fare quando si decida di ritinteggiare la propria abitazione, confrontando anche questi prodotti con le vernici più classiche, dannose poiché realizzate con componenti di sintesi petrolchimica.

10+ vantaggi di una scelta ecosostenibile

Premettendo che l'utilizzo di prodotti ecologici non influisce sulla resa finale che si presenterà come una copertura assolutamente omogenea – in misura maggiore rispetto ai composti tradizionali –, le vernici naturali godono di numerosi altri vantaggi: naturalmente, il primo e più importante è la salute di chi abita la casa, al quale segue il basso impatto ambientale; la traspirabilità è altrettanto fondamentale, in quanto rappresenta uno dei maggiori problemi legati alle vernici chimiche.
Sono inodori, per cui non sarà necessario far arieggiare l'ambiente per tante ore dopo la stesura; sono molto resistenti, sia rispetto all'usura che agli agenti chimici e ai graffi; applicabili su qualunque tipologia di superficie, mantengono inoltre le stesse tonalità di colore, anche quando esposte alla luce diretta del sole per molto tempo.
Rispetto alle classiche vernici acriliche, godono di una varietà di toni e di un'ampiezza cromatica notevole. In questo senso, alcune colorazioni saranno meno d'impatto poichè le terre naturali presentano tinte più tenui ma molto più calde, di conseguenza più armoniose e rilassanti anche dal punto di vista psicologico.



Infine, sfruttando fondamentalmente le materie prime agricole in esubero, sia in fase di produzione che di utilizzo non creano alcun tipo di problema.

Tutti benefici importanti, alcuni dei quali possono realmente fare la differenza all'interno di alcuni ambienti della casa: il fattore traspirante è infatti essenziale in quanto le pareti dovrebbero svolgere la funzione di filtri naturali dell'aria e, ad esempio in bagno ed in cucina, equilibrare l'umidità presente. Questo è possibile grazie alle vernici ecologiche, mentre molte delle classiche tinture risultano scarsamente traspirabili.

Come scegliere la vernice eco friendly

Se vi siete convinti che la scelta di una vernice naturale sia la migliore, a questo punto non resterà che da decidere quale acquistare. Il mercato offre infatti diverse alternative, tutte realizzate sulla base del principio di sostenibilità ambientale, tuttavia differenti per alcune caratteristiche.

Esistono molte vernici ecocompatibili che sfruttano ingredienti minerali e vegetali (ad esempio piante e terre coloranti unite da caseina, amidi, latte, cera d'api o uova): potrete optare per vernici a base di argillla, tra le più gettonate per via della resa estetica ottimale, realizzate con acqua e che svolgono un'azione limitante rispetto all'accumulo di polvere, di conseguenza riducono anche la possibilità che si formino degli allergeni. Dato che questa vernice risulta particolarmente adatta ad evitare l'insorgenza di muffe, è ideale per ambienti particolarmente umidi – tipicamente per il bagno.

Le vernici ecosostenibili a base di acqua sono molto semplici da utilizzare e inodori, perfette sia per la copertura di superfici interne che per esterni. Si distinguono per la capacità di ridurre in modo sostanziale le emissioni di VOC. Un metodo antico e ancora molto attuale ed efficace sono le tinture a base di latte, adatte a quei luoghi dove non sia presente un alto tasso di umidità.

Una valida alternativa sono poi le vernici a base di resine vegetali che, per loro natura, hanno un colore brillante, oltre ad essere estremamente coprenti. Sono al 100% naturali e non contengono alcun tipo di conservante, motivo per cui si prestano alla perfezione alla pittura delle pareti domestiche.

Antiche tanto quanto le vernici a base di latte sono quelle a base di calce che prevengono la formazione di muffe e, in generale, presentano notevoli proprietà antibatteriche.

Oltre alle precedenti proposte, esistono vernici frutto dell'innovazione e della ricerca continua di soluzioni sempre più all'avanguardia dal punto di vista sostenibile. Naturalmente, i costi per l'acquisto di tali prodotti risulteranno più alti, tuttavia può valerne davvero la pena.
In questa categoria individuiamo tre tipologie di vernici eco friendly che derivano dal riciclo dei rifiuti urbani e non solo: le tinture multifunzionali sono fondamentalmente fotocatalitiche, sfruttano quindi un processo simile alla fotosintesi clorofilliana per convertire le sostanze nocive in altri composti, favorendo di conseguenza la sicurezza per la salute dell'uomo all'interno della propria casa. Sono inoltre autopulenti e riflettenti per cui diminuiscono notevolmente il calore, soprattutto nella stagione estiva.



Le vernici nanotecnologiche, come suggerito dal nome stesso, sfruttano tecniche e componenti avanzate grazie alle quali risultano non solo isolanti e riflettenti dei raggi solari ma anche idrorepellenti, autopulenti ed applicabili su qualsiasi superficie.
Ultimi ma non meno importanti i prodotti a base di perlite, una sostanza in grado di aumentare la resistenza termica al diminuire della temperatura circostante che le rende estremamente isolanti oltre che perfetti battericida.

Case ecosostenibili con vernici naturali: come tinteggiarle

Dopo questo breve excursus che sintetizza le molte possibilità di scelta tra vernici ecologiche di varia natura, starà a voi selezionare quella che più vi piace e che meglio risponde alle necessità proprie del vostro contesto abitativo.

Eccovi allora alcuni consigli per chiudere in bellezza, in relazione alle modalità di stesura della vernice eco friendly scelta.
In ordine di difficoltà, potete optare per una spugnatura, tra le tecniche meno complesse per dare un tocco in più alla vostra parete: si utilizza su muri solitamente già tinteggiati in colore uniforme e, molto semplicemente, si procede tamponando (a seconda della pressione, otterrete risultati diversi).
La cenciatura (o conciatura) si realizza in maniera simile alla spugnatura, ma con l'ausilio di stracci o tessuti che andranno passati direttamente sulla vernice appena posata, così da creare motivi diversi.
Grazie a dei pennelli (o in alternativa dei panni) è possibile effettuare una velatura: si passa una mano di vernice più scura di quella di base, aggiungendo appunto un velo di colore tono su tono che restituirà differenti finiture, a seconda della tecnica scelta.



Aumentando la difficoltà, ecco che è possibile optare per il pennellato (o patinato), ottenibile grazie al contrasto tra due strati differenti di colore. Il contrasto interessa sia le tinte – più chiara la base, più scura la superficie – sia la trama – a seconda delle setole del pennello rigido usato, si evidenzia o si rimuove il colore dello strato superiore.
Infine, la tecnica con i rulli: ne esistono di molti tipi, non solo per forma ma anche per le trame realizzabili a seconda del materiale del rullo che permettono di creare varie finiture. Tali materiali possono essere scamosciati, in spugna o più o meno rugosi, tuttavia si può scegliere anche un "rullo con timbro", per realizzare dei motivi particolari che restituiscono l'effetto di una stampa.

Ora avete tutte le basi per attivare la vostra creatività e, senza ulteriori attese, uscire per acquistare la vernice ecologica del colore che preferite. Scegliete la modalità che più vi ispira per tinteggiare le pareti e via al restyling!

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Iscriviti alla newsletter
Rimani aggiornato su tutte le ultime tendenze in tema di arredamento e design.

Arredamento green
potrebbe interessarti anche

magazine dettaglio