Come isolare la casa dal freddo: consigli e spunti

29 dicembre 2023

L'inverno è cominciato da nemmeno una decina di giorni, e se non l'avete ancora fatto, siete ancora in tempo a ristrutturare e riarredare le vostre case, dotandole di sistemi e materiali isolanti. L'inclusione di elementi di questi tipo nelle pareti, nei pavimenti o semplicemente attraverso gli arredi, permetterà di allontanare le temperature invernali rigide senza dover necessariamente impostare il termostato dell'impianto di riscaldamento su potenze elevate o perfino esagerate. Senza dimenticare l'esistenza di specifiche leggi che regolano i principali riferimenti normativi in materia di isolamento termico.

Certo, è vero che mettere mano alle superfici interne della propria abitazione comporta una spesa economica non indifferente e un'invasività pressoché totale nella zona interessata durante i lavori di posatura dei materiali termici. Queste criticità vanno però pesate sulla bilancia in contrapposizione ai vantaggi che l'apporto di queste modifiche andrà a procurare. In parole povere, si tratta semplicemente di fare un investimento a lungo termine che con il tempo si rivelerà intelligente e funzionale.

Nel caso in cui già si avesse pensato di coibentare termicamente le pareti o gli infissi, è sempre comunque possibile fare di più e allontanare il freddo anche attraverso mobili, arredi e accessori.

In questo articolo scoprirai insieme a noi quali sono le motivazioni per cui è utile e necessario isolarsi termicamente dal freddo e quali sono i migliori materiali e le soluzioni di arredo più indicate per un clima caldo e accogliente in casa:

Perché isolarsi termicamente?
Isolamento interno vs isolamento esterno
Isolare pareti, soffitti e pavimenti
Isolamento dal freddo: gli infissi
Come coibentare una casa dall'interno: mobili e arredi isolanti
Isolamento termico e progettazione d'interni
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Perché isolarsi termicamente?

Per quanto possa sembrare superfluo dover specificare perché sia così importante isolare le mura, è comunque utile sottolineare come siano molteplici le ragioni che portano a completare questa procedura di ristrutturazione. Noi abbiamo cercato di dividere queste motivazioni in 4 categorie principali:

Motivi funzionali: una casa ben isolata termicamente offre un maggiore comfort abitativo, che si traduce in maggiore benessere psicologico e fisico. Le superfici termiche aiutano a evitare il freddo e le correnti d'aria, creando un ambiente accogliente e piacevole;
Motivi economici: imateriali termici contribuiscono a ridurre i costi energetici a lungo termine poiché la casa richiederà meno energia per il riscaldamento. Ciò significa bollette energetiche più basse e risparmio nel tempo. Inoltre, una casa termicamente efficiente è considerata più preziosa sul mercato immobiliare. Gli acquirenti sono consapevoli dell'importanza dell'efficienza energetica, il che può aumentare il valore di rivendita della proprietà;
Motivi ecologici: ridurre l'utilizzo dei riscaldamenti e quindi del consumo energetico si traduce anche in sostenibilità. I materiali termici di alta qualità contribuiscono a ridurre l'impatto ambientale consentendo di eliminare l'emissione alte percentuali di gas serra e una minore impronta di carbonio;
Motivi legislativi: per limitare le emissioni, la Comunità Europea ha indicato la via da percorrere ai Paesi Membri con la Direttiva 2002/91/CE “Rendimento energetico nell'edilizia”, aggiornata con la successiva Direttiva 2010/31/UE. L'Italia si è adeguata attraverso il Decreto Legislativo 192/05 del 19 agosto 2005. Questo impone livelli più elevati di isolamento termico. Inoltre, è stato introdotto l'obbligo, per le nuove costruzioni, di munirsi di certificazione energetica. Infine, l'ultimo Decreto Ministeriale del 1° ottobre 2015 ha introdotto nuove modalità di calcolo delle dispersioni energetiche degli edifici, prevedendo un livello minimo fisso di prestazione energetica degli spazi residenziali.

Isolamento interno vs isolamento esterno

Ora, diventa necessario realizzare una piccola premessa. Isolare termicamente i locali domestici non significa mettere in atto un'unica operazione invasiva, bensì significa poter intervenire in diversi modi e con costi diversi. Anche con piccolissimi accorgimenti. Esistono 2 macro-categorie in cui possiamo inserire le modalità di isolamento, integrato nella struttura della casa oppure esterno ad essa:

Isolamento interno: si tratta dell'isolamento cheviene incorporato direttamente nelle fondamenta e nelle strutture portanti che sorreggono l'abitazione. Gli esempi più chiari in questo senso sono rappresentati dalla realizzazione di pareti, tetti, pavimenti e soffitti già dotati al loro interno di materiali isolanti che permettono di trattenere il calore generato all'intero delle mura domestiche;
Isolamento esterno: si tratta di un isolamento che invece prevede l'installazione di porte e finestre dotate di sistemi di isolamento intelligenti ed efficaci, che consentono di eliminare definitivamente spifferi e ventate di aria fredda. Ma non si parla soltanto di infissi. Un altro buon metodo per isolare gli ambienti con soluzioni “esterne” è quello di includere nei propri locali mobili, arredi e accessori che siano realizzati con materiali caldi e isolanti, che sappiano bloccare il freddo e donare calore anche da un punto di vista semplicemente percettivo.

Isolare pareti, soffitti e pavimenti

Per coibentare termicamente la casa in modo efficiente, bisogna intervenire internamente sulle strutture delle superfici che ci circondando, vale a dire pareti, soffitti e pavimenti. I materiali termici possono variare in base alle esigenze specifiche e sono progettati per offrire un'elevata resistenza al passaggio del calore. Ciò significa che contribuiscono a mantenere una temperatura interna costante, riducendo la dispersione e mantenendo il calore generato all'interno della casa durante i mesi invernali.

Ora vi presentiamo un elenco di materiali termici ideali:

Lana di roccia: è uno dei migliori isolanti, utilizzato soprattutto nella realizzazione di cappotti termici all'interno delle murature. Si tratta di una fibra di origine minerale che viene ricavata da più processi di fusione di rocce di tipo basaltico. Avendo un'origine prettamente naturale, questa è completamente sostenibile e priva di sostanze chimiche cancerogene. In aggiunta, è piuttosto resistente al fuoco, all'umidità e funge anche da isolante acustico.
Lana di vetro: offre le stesse funzioni della lana di roccia, ma con una composizione differente. Questo materiale ha origine da fibre naturali e composta per il 95% da materiali riciclati come sabbia e vetro. È anch'essa resistente al fuoco, idrorepellente e molto elastica, per adattarsi agli assestamenti e alle vibrazioni delle mura o del terreno sui cui poggiano le fondamenta.
Polistirolo (o polistirene espanso): è un materiale molto conosciuto e diffuso in più settori, specialmente nell'edilizia. Si tratta di un isolante leggero, versatile e duraturo, che non è soggetto alla formazione di muffe e funghi ed è completamente privo di sostanze nocive.
Polistirene estruso: è molto simile al polistirolo, ma presenta un aspetto più compatto. Viene solitamente impiegato per l'isolamento di pavimenti, solai e nelle zoccolature data la grande resistenza a urti e compressione.
Fibra di cellulosa: è un materiale isolante sostenibile di natura ecologica, composto per oltre l'85% da carta riciclata. Si tratta di un'ottima soluzione quando si ha la necessità di limitare la dispersione. Possiede una doppia capacità: un alto potere isolante che trattiene il calore e una bassa conducibilità che permette alla casa di non essere scalfita dalle temperature estive. Viene spesso utilizzato per tetti e sottotetti.
Pannelli in poliuretano: la leggerezza, l'ingombro minimo e la durata nel tempo lo rendono una delle soluzioni più innovative ed efficienti in fatto di isolamento dal freddo. È un materiale plastico che non viene deformato né da alte né da basse temperature ed è incredibilmente inattaccabile da sostanze chimiche ed agenti biologici. È completamente riciclabile e prevede un'opera di posatura semplice e veloce.

Isolamento dal freddo: gli infissi

Non sempre però è necessario dover rompere muri e fare buchi nei pavimenti. Se la casa dispone già di sistemi di isolamento termico interni alle superfici, è comunque possibile implementarli e renderli ancor più ermetici attraverso gli infissi. Essendo gli ultimi baluardi prima del “grande gelo” esterno, porte e finestre sono spesso soggette a spifferi e dispersioni di calore. Si può tranquillamente intervenire anche su questi elementi in modo rapido e particolarmente economico. Vediamo come:

Doppi vetri: da sfruttare nel caso in cui le proprie finestre disponessero di un solo vetro e non si avesse la voglia di sostituirle completamente. La soluzione ideale è aggiungerne un secondo. Così facendo si andrà a ridurre drasticamente il ponte termico in prossimità della finestra stessa.
Pellicole termiche: una soluzione ancor più conveniente e semplice da praticare è quella di applicare sui vetri pellicole termiche supplementari di livello professionale. Ad un costo molto basso, sarà così possibile ridurre la condensa e, in modo direttamente proporzionale, lo sbalzo termico.
Tapparelle e tende termiche: una da installare all'esterno della finestra e una all'interno. Le tapparelle isolanti aiutano ad evitare la dispersione di calore durante la notte, oltre a regolare la quantità di luce naturale durante il giorno. Le tende termiche compiono lo stesso lavoro, ma all'inverso. Grazie ai tessuti da cui sono composte, creano uno strato aggiuntivo di isolamento termico e impreziosiscono l'estetica della stanza.
Giunti coibentati, guarnizioni e para spifferi: queste altre tre soluzioni sono tanto semplici quanto sorprendenti e possono essere applicate ad un costo quasi irrisorio. Si tratta di metodi che permettono di riempire gli spazi tra gli stipiti e gli infissi ed eliminare una volta per tutte quei fastidiosi spifferi di aria ghiacciata.

Come coibentare una casa dall'interno: mobili e arredi isolanti

Come ultimo intervento per coibentare gli ambienti domestici della propria abitazione è possibile andare a toccare quella che è l'estetica funzionale degli arredi. Alcune tipologie di mobili e accessori, molti materiali particolari e tante altre tonalità e colorazioni sono perfette per riempire la casa di un'atmosfera che avvolge in un abbraccio caldo. In questo caso, non si tratta solo di rendere pratici gli ambienti abitativi, ma di riempirli con pezzi di arredamento che siano in linea con le tendenze contemporanee dell'alto design. Di seguito alcune delle soluzioni da noi proposte:

Divani e poltrone imbottite: un'ottima scelta è quella di arredare la propria zona living o il salotto con soluzioni di seduta e di relax che risultino calde e avvolgenti come divani e poltrone in pelle, ecopelle, tessuti pesanti o vellutati, con imbottiture in grado di offrire il massimo comfort e trattenere il calore corporeo.
Letto con testata e giroletto imbottiti: un letto con giroletto e testata imbottita può aiutare a isolare la camera da letto. Così come possono farlo materassi termici e piumoni, mantenendo all'interno della zona notte una temperatura accogliente sia poco prima di coricarsi, sia durante la notte.
Cuscini decorativi e plaid: un'ottima idea è quella diaggiungere a letti e divani cuscini di soffice cotone e plaid in morbida lana. Oltre a fungere da elementi di decorazione, forniscono ulteriore calore nei momenti di relax.
Mobili in legno: i mobili e i complementi in legno come librerie, madie, credenze, tavoli e sedie possono contribuire al calore visivo dell'ambiente. Il legno, oltre ad avere la capacità rallentare la dispersione, possiede anche la proprietà di infondere un calore percettivo attraverso le sue tonalità lignee. Per questo diventa ideale dotarsi di pavimenti, arredi e dettagli in legno.
Tappeti e moquette: per creare uno strato isolante aggiuntivo sotto i propri piedi, è consigliabile posizionare moquette oppure ampi tappeti sul pavimento. In questo modo, anche camminare scalzi non causerà brividi di freddo, bensì' una piacevole sensazione di sofficità e calore.
Illuminazione: con attenzione ai dettagli, anche la scelta della giusta illuminazione può accrescere la sensazione di calore. Via libera, dunque, a lampadari da soffitto, lampade da terra e lampada da superficie, purché contraddistinti da luci calde e soffuse.
Colori caldi: ultima ma non meno importante, la scelta dei colori delle pareti. I colori caldi non vanno a inficiare l'isolamento termico a livello funzionale, ma aiutano le persone che vivono quegli ambienti a percepire una maggiore sensazione di calore e protezione da un punto di vista psicologico.

Isolamento termico e progettazione d'interni

Nella progettazione di interni, un professionista focalizzato sull'isolamento termico analizza diversi aspetti per garantire un ambiente resistente al freddo. Innanzitutto, valuta le caratteristiche termiche delle superfici, raccomandando materiali isolanti di alta qualità per ridurre le dispersioni di calore. La scelta di finestre e porte gioca un ruolo fondamentale: si opta per infissi con vetri isolanti e serramenti a bassa trasmittanza termica per minimizzare le perdite di calore. Inoltre, il professionista considera sistemi di ventilazione controllata per assicurare un corretto ricambio d'aria senza sacrificare il calore accumulato. L'uso di materiali isolanti avanzati per pareti, tetti e pavimenti costituisce un passo essenziale. Pannelli isolanti e schiume termiche di qualità superiore contribuiscono a creare un involucro edilizio altamente isolante. Infine, la sigillatura accurata dell'edificio è cruciale per evitare infiltrazioni d'aria indesiderate. Questa approfondita analisi, integrando materiali innovativi e soluzioni architettoniche oculate, assicura un ambiente interno confortevole e al riparo dal freddo invernale. Il team di consulenti d'arredo di Borgonovo 1930 Arredamenti saprà rispondere ad ogni domanda sull'argomento, con una presentazione di progetti studiati con attenzione in base alle esigenze del cliente.

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