Come organizzare lo spazio dei bambini

Spesso si pensa che per arredare la stanza dei più piccoli sia sufficiente organizzare un letto e una scrivania e il gioco è fatto. Tutt'altro! Le camerette, come spesso vengono chiamate, sia che si tratti di bambini piccoli, sia che si tratti di ragazzi più grandi, vanno organizzate e arredate con attenzione, pensando a funzioni e ingombri, a gusti dei piccini e a esigenze reali. La cameretta è un vero e proprio micromondo in cui i più piccoli passeranno molto tempo, una zona della casa in evoluzione continua, in cui funzioni e dislocazione crescono e si muovono di pari passo con la crescita dei bambini, per queste ragioni andrebbe progettata in maniera appropriata e senza lasciare nulla al caso. Il mercato offre soluzioni personalizzate, da cucire su misura in base all'ambiente, ma anche numerose combinazioni di arredi da adattare allo spazio. Scopriamo un po' meglio come si organizza la “costruzione” di una nuova cameretta per far si che questa sia bella, ma soprattutto vivibile e funzionale.

Da cosa partire

La prima cosa è sicuramente capire le dimensioni dell'ambiente e quindi scegliere opportunamente gli arredi fondamentali che sono: un buon letto, una scrivania (per i più grandi) una o più cassettiere e un armadio, oltre agli indispensabili elementi contenitore utilissimi per raccogliere e conservare giochi, libri e tutto ciò che serve. I mobili presenti all'interno della cameretta dovranno avere dei requisiti fondamentali ed essere: sicuri, di buona fattura, di qualità e, preferibilmente, realizzati con materiali naturali privi di componenti e vernici tossiche.

Il layout dello spazio

Organizzare una stanza di medie/grandi dimensioni (oltre i 15 metri quadrati) è sicuramente più semplice e ci si può sbizzarrire come meglio si crede. Quando invece ci si trova a gestire piccoli spazi è opportuno ragionare con molta attenzione su dimensionamenti e ingombri, per esempio se la stanza è stretta e lunga meglio arredare una sola parete lasciando libere le altre. E se gli elementi contenitore non sono mai abbastanza, in particolare in una camera piccola, saranno fondamentali e andranno studiati al centimetro. In pochi metri quadrati lo spazio andrà sfruttato in modo intelligente, con arredi contenitore in cui organizzare e riordinare tutto. L'ideale sarebbe realizzare delle strutture contenitive su disegno che ottimizzino al meglio larghezze e altezze, ma se questo non fosse possibile, in commercio ci sono tante soluzioni componibili che offrono un ottimo risultato e che, se ben studiate, possono avvicinarsi molto ai mobili realizzati su misura.

La personalizzazione

Oltre alla disposizione e al layout degli arredi, anche colori e materiali rivestono una certa importanza. I colori da utilizzare, in particolare, andrebbero scelti insieme al bambino per considerare le sue preferenze e renderlo partecipe nella scelta. Fra le possibili opzioni si può decidere di colorarle con una pittura ad acqua, o di puntare su una carta da parati con disegni micro o macro da applicare in tutta la stanza o soltanto su una parete. Sarà sempre una buona idea orientarsi su colori, disegni ed elementi che stimolino la fantasia e diano all'insieme personalizzazione. Unico accorgimento: evitare i colori troppo forti, meglio orientarsi su toni chiari e pastello capaci di restituire calma e tranquillità. Giocare con disegni e colori renderà lo spazio accattivante e meno scontato agli occhi del bambino. È questo un ambiente in cui i piccoli passano tanto tempo, creare una buona struttura modulabile all'età e in cui farli sentire al sicuro e accolti, contribuirà positivamente alla loro crescita e aiuterà il loro sviluppo.

Immancabili saranno poi alcuni complementi d'arredo come per esempio un buon tappeto. I bambini amano stare sul pavimento, trovare un modello che sia pratico e leggero sarà utile per farli giocare con tranquillità e, al momento opportuno, potrà essere sollevato per le operazioni di pulizia.

Quando si progetta la stanza dei bambini non si deve e non si può improvvisare, occorre studiare un ambiente che sia corretto per il piccolo e, possibilmente, che sia in evoluzione con l'età. Nella costruzione dell'insieme occorrerà essere creativi, ma senza esagerare. Servirà una corretta composizione degli arredi, ma anche qualche elemento distintivo che racconti la personalità del piccolo.