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Mobili outdoor: come studiare e lavorare felici

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Vorresti trascorrere un bel pomeriggio di studio o lavoro in giardino o in terrazzo con mobili outdoor adatti a lettura e attività al computer? Se ancora non hai arredato il giardino, il balcone o il terrazzo della tua casa, questo articolo può esserti utile. Infatti, offre spunti e suggerimenti su come scegliere un arredamento per esterno adatto anche alle esigenze di chi studia e di chi fa smart working.

Partiamo dalle caratteristiche generali dell'arredo esterno di design per arrivare a dare qualche consiglio sui singoli mobili e complementi che rendono piacevole un ufficio all'aperto.

L'arredamento per esterno: caratteristiche generali

L'arredamento per esterno deve essere resistente alle intemperie, alle temperature alte e basse, all'inquinamento e ad altre particelle che si depositano sulle superfici. Nella scelta dei mobili da giardino occorre quindi valutare se materiale e rivestimento siano adatti all'esposizione cui tavoli, sedie, e poltroncine sono destinati.

I materiali più utilizzati per dar forma a complementi d'arredo e mobili adatti agli spazi esterni sono legno, taek, rattan, vimini, PVC e alluminio. Spesso vengono usate le resine per rendere impermeabili i manufatti destinati a terrazzi e giardini. Ogni prodotto ha una sua resa estetica e crea un'atmosfera particolare, calda o sobria, minimalista o rustica, classica o modaiola.

Il confort dei mobili outdoor va valutato in relazione a come verranno utilizzati gli spazi all'aperto di un'abitazione. Per esempio, sedie con schienale molto reclinato, simili a sdraio, sono adatte a momenti di relax, meno a momenti in cui si lavora al pc.

I benefici dello studio e del lavoro all'aperto

Attrezzare bene uno spazio domestico all'aperto per studio e lavoro è una cosa buona anche per la salute. Infatti, stare fuori, alla luce del sole, nella brezza del vento, fa bene a tutto l'organismo.

Un primo vantaggio è la maggior produzione di vitamina D, stimolata dai raggi solari e collegata alla robustezza delle ossa e all'efficienza del sistema immunitario.

Le ore passate all'aria aperta migliorano l'umore, soprattutto se c'è un po' di natura a farci compagnia. Sul terrazzo ci sono fioriere e vasi che prendono vita e colori nei mesi caldi. In giardino abbiamo tutto l'anno i sempreverdi, mentre i fiori sbocciano con l'arrivo della primavera, quando l'outdoor office chiama.

Secondo gli studi della cromoterapia, i colori della natura rilassano e favoriscono una riduzione dello stress. L'azzurro del cielo e il verde delle piante ci aiutano ad avere una migliore disposizione nell'affrontare la giornata.

Come utilizzare un terrazzo o un giardino per lo studio e il lavoro

L'arredo outdoor non è solo dedicato a momenti di tranquillità in cui si prende la tintarella o si schiaccia un sonnellino. È anche uno strumento indispensabile per organizzare pranzi, cene e aperitivi domestici in modo confortevole. Per studenti e studentesse, e per chi lavora in smart working, con la bella stagione lo spazio esterno della casa diventa ufficio o luminosissima aula studio.

In questi casi, è ancora più importante prestare attenzione all'ergonomia di tavoli, tavolini e sedie che arredano il giardino o il terrazzo dell'abitazione. Un altro fattore imprescindibile per creare un outdoor office è l'ombra: ci vogliono ombrelloni, tende o gazebo che la garantiscano.

L'arredo outdoor che fa ombra

Il sole negli occhi dà fastidio. I riflessi nello schermo interferiscono con la vista. Una lama di calore sulla testa nelle ore centrali della giornata porta inesorabilmente al mal di testa. Insomma, l'ombra in giardino e in terrazzo è il bene più prezioso, quando si desidera leggere, studiare o lavorare al computer. È importantissimo quindi attrezzarsi con il giusto arredo outdoor per ripararci dalla luce e dal caldo.

Esistono in commercio tende da sole e ombrelloni di design che possono essere orientati a piacimento per tenere a bada i capricci dei raggi solari. Per chi ha un giardino, una buona soluzione è rappresentata dai gazebo, che costituiscono il riparo ideale anche per pranzetti e cene all'aperto.

Arredo esterno di design ma funzionale

Se amiamo l'eleganza, il guizzo delle linee imprevisto, l'abbraccio dei colori ricercato, troviamo soddisfazione nella scelta di un arredo esterno di design. Tutti i nostri desideri sul colpo d'occhio indimenticabile sono appagati. Ma il grillo parlante potrebbe insinuare che quei mobili outdoor che tanto ci piacciono non siano poi così comodi.

Se in casa abbiamo scrivania e sedia ergonomica, magari in una stanza adibita a studio, sul balcone dobbiamo sostituirli con mobili da esterno non pensati specificamente per il lavoro.

Come fare, dunque, per scegliere un arredamento per esterno che sia contemporaneamente bello, sofisticato e comodo?

Mobili da esterno di design: quali scegliere per lavorare bene

Nell'arredare un terrazzo, un balcone o un giardino, tenendo conto delle esigenze di studio e lavoro, bisogna fare i conti con lo spazio disponibile. Purtroppo i metri quadrati sono tiranni anche sotto la luce del sole. I mobili da esterno vanno scelti della dimensione adatta a garantire un passaggio sufficiente per l'accesso e per i movimenti da un punto all'altro dello spazio.

Tavoli e tavolini per terrazzi e balconi

In un piccolo balcone, per studiare o lavorare all'aperto, occorre accontentarsi di un tavolino e una sedia pieghevoli, che dopo l'uso si mettono via facilmente. Un'alternativa ancora più maneggevole è il tavolino pensile che si aggancia alla ringhiera, un bell'esempio di arredo salvaspazio.

Al contrario, un grande terrazzo o un ampio giardino permettono scelte più audaci. Ci sono tavoli per sei o otto persone che vanno benissimo per alternare pranzo e smart working: non è necessario togliere dal piano il pc, basta apparecchiare accanto per un gustoso piatto di pasta.

Per chi ha abbastanza spazio, ma non così tanto, sono adatti i tavoli allungabili. Vanno benissimo per ragazze e ragazzi che studiano all'aperto per la scuola o l'università. Diventano accoglienti per cena o nel fine settimana quando ci sono ospiti e si vuol fare un po' di festa tutti insieme.

Le sedie devono assicurare una buona postura

Le regole per una buona postura valgono anche sul terrazzo e in giardino. Se le ore trascorse a far smart working o a studiare sono tante, gli effetti di un atteggiamento del corpo scorretto si fanno presto sentire. Si manifestano dolori alla schiena e al collo.

Prevenire è sempre meglio che curare. Per questo la scelta di sedie per esterno ergonomiche è importante. Bisogna prediligere quelle che hanno uno schienale alto in modo da aver sostegno per le spalle. In più, bisogna che la struttura della sedia garantisca sufficiente appoggio anche per la zona lombare.

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