Progettare gli spazi
Ammettiamolo: non c'è nulla come una spiaggia bianca che dà su un mare cristallino. Se hai un giardino, però, puoi usare le piscine da esterno per ottenere qualcosa di quanto meno simile. Non avrai pesci tropicali che ti nuotano tra le caviglie, ma neanche sabbia nel costume e meduse troppo amichevoli. Senza contare che potrai farti una nuotata ogni volta che ne hai voglia, senza dover aspettare le vacanze.
Andiamo a vedere quanti tipi di piscine da esterno ci sono e come scegliere quella giusta per te. Dopodiché, scopriamo come arredare lo spazio circostante, in modo da realizzare il tuo stabilimento marittimo personale.
Siamo abituati a collegare l'espressione "piscina da esterno" alle enormi piscine da film americano. In realtà ci sono tre tipologie principali di piscine, ciascuna delle quali è dotata di sottocategorie. Ciascuna sottocategoria si differenzia per materiali usati, dimensioni massime raggiungibili, prezzo. Iniziamo quindi col farci un'idea di quale può essere la scelta migliore per te,
Le piscine da giardino interrate sono quelle da film, nonché le più costose e difficili da realizzare. Dato che modificano la struttura stessa della casa, devi chiedere delle apposite autorizzazioni in Comune. In compenso, possono aumentare il valore dell'immobile in maniera esponenziale, trasformando una semplice villetta in una casa di lusso.
Le piscine da giardino interrate possono essere realizzate con i seguenti materiali.
Le piscine da esterno fuori terra sono le più diffuse e versatili al giorno d'oggi. Sono disponibili in tante dimensioni, anche se di solito non superano i 130 cm di altezza per motivi di sicurezza. Salvo casi particolari, non hai bisogno di autorizzazioni del Comune per montarle e puoi effettuare montaggio e smontaggio da solo.
Anche queste piscine sono disponibili in più tipologie.
Tra le piscine interrate e le piscine da esterno fuori terra ci sono le piscine seminterrate. I modelli più classici sono in legno, ma sono disponibili anche in acciaio e in PVC. Si dividono in tre tipologie, a seconda di quanto sono interrate.
Le piscine da esterno in legno con pedana sono quelle più presenti nell'immaginario collettivo e le più semplici, almeno sul piano normativo. Se non sono troppo grandi, vanno trattate come normali piscine fuori terra e non richiedono autorizzazioni. Per i modelli più grandi, invece, potresti aver bisogno di una base in cemento per la piscina e per la pedana.
Le altre due tipologie di piscine semi interrate richiedono autorizzazioni apposite presso il comune di riferimento. In compenso, sono molto meno laboriose rispetto a una piscina da giardino interrata.
Una volta scelta la piscina che fa per te e montata, non ti resta che sistemare anche l'arredo. Bastano pochi pezzi di arredamento, quello che serve per goderti il giardino o il terrazzo lasciandoti lo spazio necessario per muoverti.
Nel momento di sceglierli devi però stare attento che siano:
Abbiamo già visto alcuni tipi di mobili che potrebbero fare al caso tuo. I divani in rattan sintetico sono tra i più apprezzati per il bordo piscina, essendo impermeabili ed eleganti. Puoi però usare anche il legno o la plastica, purché di buona qualità.
Se opti per una piscina da giardino interrata o seminterrata, è importante che tu scelga una pavimentazione adeguata. Le piastrelle devono essere antiscivolo, sia nelle immediate vicinanze sia nella tua "area relax" personale. Il problema non si pone se hai scelto una piscina da esterno fuori terra, ma stai attento ad eliminare sassi e rami appuntiti. In questo modo potrai uscire dall'acqua a piedi nudi e senza paura.
Hai abbastanza spazio per un barbecue? Mettilo ben lontano dalla piscina: un tuffo troppo esuberante potrebbe finirci sopra e spegnere l'entusiasmo generale. Letteralmente. Questo vale anche per tavolini e poltroncine, così puoi usarle per leggere mentre gli altri fanno il bagno (o viceversa).
Per goderti la piscina anche di sera, predisponi un'illuminazione specifica per gli ambienti esterni. Abbiamo dedicato un articolo al tema, nel quale abbiamo visto che le lampade da giardino devono essere a prova di acqua. Non puoi rischiare un cortocircuito ogni volta che piove. Questo vale in particolar modo per le lampade da usare per il bordo piscina, che sono continuamente a rischio di schizzi.
Adesso che abbiamo visto l'ABC delle piscine da esterno, non ti resta che scegliere quella giusta per te. Buona estate e buon bagno!