A come arredo
Arredare un open space è una sfida e, allo stesso tempo, una grande occasione. Hai a disposizione un ampio spazio da gestire come vuoi e da dividere a piacere. Senza pareti tra te e i tuoi grandi progetti, puoi ottenere una casa luminosa e leggera. La luce è infatti libera di passare da una zona all'altra, riflettendosi su specchi e superfici trasparenti posizionati ad arte. C'è però un problema: come arredare un open space, nei fatti?
Senza un progetto chiaro, rischi sempre di riempire l'unica stanza alla rinfusa. Perdi spazio invece che guadagnarne, convivi con un ambiente sempre in disordine e devi fare i conti con la mancanza di privacy. Vediamo quindi insieme come sfruttare le tante potenzialità dell'open space con qualche piccolo trucco:
Partiamo dalla situazione più comune: dover arredare cucina e soggiorno open space. Da qualche anno a questa parte, stiamo infatti assistendo a un'esplosione di appartamenti di questo tipo. Man mano che le case si fanno sempre più piccole, i corridoi spariscono in favore di un ingresso diretto in soggiorno. Anche la cucina separata si sta trasformando in un ricordo, diventando un angolo dentro la zona living.
Arredare un open space cucina-soggiorno ha pro e contro. Per molte persone è meglio avere un angolo cottura in un soggiorno grande, piuttosto che un cucinino lungo e stretto. Altre sono infastidite dagli odori tipici della cucina e dalla vicinanza con la dispensa. I brand specializzati in arredamento per la cucina stanno sviluppando soluzioni per entrambe le categorie di persone.
Arredare un open space piccolo ha tanti dei problemi tipici dell'arredare un monolocale. Devi sfruttare tutto lo spazio che hai a disposizione fino all'ultimo centimetro. In alcuni casi, i mobili posizionati alla rinfusa ostacolano la luce e creano un ambiente cupo.
Per ottimizzare lo spazio in piccoli open space, scegli una cucina lineare o ad angolo. Per quanto belle, le cucine con isola o penisola vanno bene soprattutto in ambienti grandi. Se non vuoi avere la cucina a vista, usa un pannello divisorio come consigliato sopra.
All'interno della zona living, sfrutta ogni centimetro grazie a divani e pouf con contenitori. Vi puoi conservare materiale di cancelleria o giochi da tavolo, per quando vengono gli amici. Inoltre, scegli una parete attrezzata ricca di pensili di vario tipo. Quelli dotati di anta ti aiuteranno a mettere via tutti gli oggettini che altrimenti non sapresti dove mettere. E per quanto riguarda la zona notte.
Se hai la fortuna di arredare un open space piccolo ma alto, muoviti in verticale con un soppalco. Altrimenti, scegli un divano letto o un letto a scomparsa. I divani letto di oggi sono molto più comodi rispetto a un tempo, quindi non devi più avere paura per la tua schiena. Se però non ti fidi, rimangono i letti a scomparsa: sembrano dei semplici armadi, ma al loro interno nascondono un letto da abbassare e rialzare a piacere.
Dover arredare un open space grande è una situazione un po' più rara. Come accennato sopra, gli appartamenti moderni tendono a stringersi più che allargarsi. Ciononostante, potresti avere tra le mani uno spazio commerciale dismesso e reso abitabile. In un caso del genere, perché non trasformalo in un elegante loft?
Essendo in buona parte ex capannoni industriali, i loft hanno grandi vetrate e soffitti alti. Ciò ti permette di installare soppalchi di diverse dimensioni, in modo da ritagliarti un minimo di privacy. Inoltre, i soppalchi ti aiutano ad ampliare ulteriormente gli spazi, in alcuni casi a raddoppiarli.
In questi casi, la soluzione più apprezzata prevede un enorme soggiorno con angolo cottura. Dato che lo spazio c'è, puoi separare lo spazio dedicato alla cucina e quello per la zona living. Basta montare una libreria freestanding, che non devi poggiare a una parete. Altrimenti, puoi delimitare i confini della cucina con una pratica isola.
Per la camera da letto, la soluzione più pratica è un soppalchino con scala. Se però non vuoi buttarti in lavori di muratura, puoi optare anche per un letto a soppalco. Ottieni comunque un minimo di privacy, anche se minore di quella che avresti con il soppalco. Puoi usare la parte inferiore del letto come armadio o montarci un piccolo ufficio fai da te.
Tra tutte le sfide viste fino a questo momento, arredare una mansarda open space è la più ardua. In gran parte dei casi, hai tutti i problemi di uno spazio piccolo e tutti i problemi di un soffitto basso. Non puoi sfruttare a dovere i muri, perché sono troppo bassi per montare una parete attrezzata. Devi stare attento a non ostacolare la luce, che spesso scarseggia a causa di finestre troppo piccole.
Il modo migliore per arredare una mansarda open space dipende in larga misura dalla mansarda. In alcuni casi, il soffitto è comunque abbastanza alto per adottare le soluzioni tipiche di un open space piccolo. Se invece hai a che fare con la tipica mansarda con pareti quasi inutilizzabili, devi lavorare un po' di fantasia.
In gran parte dei casi, dobbiamo arredare open space piccoli e quasi claustrofobici. Rinnoviamo quindi i consigli dati nell'articolo su come arredare un monolocale.
Abitare oggi
Casa&Luce
Progettare gli spazi
In primo piano